Palermo, furti nei pressi dell'università, arrestati tre minorenni

Redazione

Palermo

Palermo, furti nei pressi dell'università, arrestati tre minorenni
Dopo aver rapinato l'ennesimo passante, finiti in manette tre giovanisimi

18 Gennaio 2016 - 00:00

Agenti della Polizia di Stato appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nella notte hanno tratto in arresto  tre minori resisi autori di una rapina in concorso ai danni di un passante. Intorno alle ore 0,15, i poliziotti durante il normale servizio di prevenzione e controllo del territorio, si sono recati in via Ernesto Basile , ove è stata segnalata su linea “113” una rapina ai danni di un passante. Gli Agenti, giunti subito sul posto, hanno notato all’altezza dell’ingresso dell’Università, un giovane che alla vista dei poliziotti immediatamente andava incontro e riferiva di essere stato vittima di una rapina, ad opera di quattro giovani. Lo stesso, ha raccontato che mentre percorreva via Ernesto Basile, è stato avvicinato da quattro adolescenti, che dopo averlo circondato sotto minaccia verbale gli hanno asportato la somma di 25 euro. Non contenti delle esigua somma ricavata, hanno tentato di impossessarsi anche del telefono cellulare, ma alla reazione della vittima, hanno desistito dandosi alla fuga. L’uomo impaurito ha trovato rifugio presso il gabbiotto del personale di vigilanza dell’ingresso dell’università, avvisando  la polizia. Contestualmente, è giunta nota che quattro giovani, corrispondenti alle descrizioni fornite, sono stati fermati in via Roccella angolo via Filippo Marini. I quattro,  sono stati sottoposti a perquisizione, che ha dato esito positivo, infatti addosso ad uno dei minori è stata rinvenuta la somma di 25 euro poco prima asportata. Ormai scoperti i quattro giovani, hanno tentato la fuga, ma grazie al tempestivo ausilio di altre volanti,  tre sono stati bloccati, mentre il quarto riusciva a darsi alla fuga e far perdere le proprie tracce. I tre ragazzi accompagnati presso gli Uffici di polizia sono stati tratti in arresto. L’Autorità Giudiziaria presso il Tribunale dei minori di Palermo ha disposto che i tre venissero condotti presso la Casa di Prima Accoglienza “Malaspina”.

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