Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso l’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno tratto in arresto il palermitano Giuseppe Nuccio, 36/enne pregiudicato, responsabile del reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. I poliziotti, su disposizione della Sala Operativa, giungevano all’interno del parcheggio del Policlinico, dove era stata segnalata al “113”, la presenza di un’autovettura che procedeva a velocità sostenuta. Gli Agenti intercettavano l’autovettura, una Renault Megane di colore nero, ed intimavano al conducente di fermarsi con l’uso dei segnali visivi e della paletta segnaletica. Il conducente, non curante dell’indicazione, si produceva in una dissennata fuga sfrecciando per le vie limitrofe. Ne nasceva uno spericolato inseguimento per le vie cittadine, reso ancor più difficoltoso dal notevole flusso di autovetture presente a quell’ora. Considerata l’emergenza determinatasi ed il pericolo incombente, numerose pattuglie venivano fatte convergere in ausilio. Il fuggitivo, come preso da un raptus, continuava nella sua folle fuga andando a collidere, in via Antonio Marinuzzi, con altra autovettura parcheggiata. Quindi, i poliziotti si avvicinavano appiedati per bloccare il guidatore, ma lo stesso inseriva la retromarcia tentando di travolgere gli Agenti e speronando l’autovettura di servizio. Solo dopo avergli precluso ogni via di fuga, il malvivente veniva raggiunto nell’abitacolo della vettura dai poliziotti e nei loro confronti, anche ad inseguimento concluso, continuava ad inveire e proferire minacce di morte. L’uomo, in stato di arresto, veniva sottoposto ad esami tossicologici che, in relazione al suo stato di alterazione, davano esiti positivi. I poliziotti rimasti feriti nell’operazione sono ricorsi alle cure mediche. In data odierna l’arresto è stato convalidato in sede di direttissima e Nuccio si trova recluso presso la locale casa circondariale. (La foto è del sito PalermoToday.it)