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Palermo, collaudato dopo quattro anni l'ascensore della scuola Scelsa

Gioia e sorrisi ieri mattina alla scuola Scelsa di via Villani dove, dopo 4 anni, è stato inaugurato il collaudo dell'ascensore dell'istituto. Il mezzo di trasporto da oggi consentirà a docenti, genitori ed ai piccoli del plesso Villani, in particolar modo ai bambini con difficoltà motoria e problemi di deambulazione, di raggiungere il piano superiore con facilità. Una questione al palo da anni, e adesso risolta grazie alla sinergia tra la IV Circoscrizione, l'assessorato alla Pubblica Istruzione, i tecnici comunali, il comitato Pagliarelli, e la direzione scolastica. "Sono felice se i miei alunni sono felici – esordisce la preside, Daniela Crimi -. Oggi è un momento di gioia, è vero, ma in realtà ci sarebbe da riflettere. Una scuola consegnata da 4 anni non può avere un ascensore collaudato dopo tutto questo tempo. I gesti di normalità a volte, purtroppo, diventano straordinari. Mi auguro che anche nel plesso di Villagrazia venga al più presto messo in funzione l'ascensore rotto da tre anni". Allievi e genitori hanno dato vita ad una piccola festa e tagliato un nastro rosso per l'occasione. "Voglio ringraziare il Presidente Moncada e tutta la IV Circoscrizione – aggiunge Enza Baldi, una delle mamme e membro del Comitato Pagliarelli, una delle prime a segnalare il problema – per la disponibilità e la prontezza nell'accogliere le nostre richieste. Uno dei papà sulla sedia a rotelle non poteva vedere le recite del figlio la cui classe si trovava al piano superiore. Adesso tutto sarà più semplice". "Un piccolo gesto di normalità che consentirà la piena fruizione dell'istituto Scelsa – dicono Silvio Moncada, Antonino Abbate e Serena Potenza, presidente, vicepresidente e consigliera della IV Circoscrizione – che rappresenta il fiore all'occhiello della nostra circoscrizione, gestito in maniera esemplare dalla preside Crimi. Molto spesso piccole cose a Palermo – aggiungono – non vengono risolte perché nessuno se ne occupa, eppure basta veramente poco come in questo caso. Come dire … nessuno prima aveva mai provato ad 'ammaccare il bottone’".

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