Brutta avventura, tutto sommato a lieto fine, per una palermitana 33enne. Il fatto è avvenuto lo scorso lunedì, ma solo oggi è stato reso noto. La giovane donna, Donatella Perrone, giunta all’altezza dei civico 113 di Via delle Alpi, ha trovato posteggio, proprio davanti al luogo dell’incontro fissato per le 17, con i colleghi di una Comunità con la quale collabora. “Appena il tempo di girarmi per prendere la borsa e ho sentito un boato che non saprei neppure descrivere — racconta Donatella stretta nel suo collare cervicale —. ho avvertito che la macchina si abbassava di colpo. Lì per lì ho pensato che fossero scoppiate le gomme, ma poi ho sentito qualcosa colpirmi di striscio alla testa. Quando mi sono voltata, ho visto pezzi di vetro ovunque e mi sono ritrovata un albero letteralmente dentro l’auto. Il tronco si era posato sul volante. Non esagero se dico che era proprio a dieci centimetri dalla mia faccia". La ragazza, in sintesi, è stata salvata da quel suo spostamento per prendere la borsa sul sedile accanto. Per lei sette giorni di prognosi, dovuti al trauma cranico ed alle diverse ferite riportate per il vetro del parabrezza andato in frantumi. I medici di Villa Sofia, l’hanno sottoposta a TAC e RX che hanno escluso ogni altro danno. La Matiz della Perrone ha riportato danni consistenti e quindi, adesso, la palla per risarcirla, passa al Comune di Palermo. (FOTO IGOR PETYX)