Un'operazione della Polizia Municipale a tutela della sicurezza alimentare, svolta nell’ambito dei controlli predisposti dal Comandante Vincenzo Messina, ha portato in via dello Spezio, alle spalle del teatro Politeama, al sequestro di un’attività di vendita di prodotti alimentari per gravi carenze igienico sanitarie. Dal sopralluogo, compiuto dagli agenti del nucleo di controllo attività commerciali su area pubblica , è risultato che le derrate alimentari in vendita, venivano esposte in violazione della normativa igienica vigente in materia di conservazione, confezionamento ed etichettatura. Lunga la lista delle carenti condizioni igieniche dei locali: tetto e pareti annerite, scrostate e con vaste macchie di umidità, fili elettrici volanti, senza alcun fissaggio, pavimento sudicio e unto, per mancanza di una regolare pulizia, a contatto con alimenti. Spazi angusti per accedere ad una toilette emanante odori nauseabondi e presenza di ragnatele, blatte circolanti indisturbate e trappole per topi. In un vano adibito a deposito giacevano rifiuti e altri scarti di lavorazioni. All’interno dei locali, erano presenti cinque congelatori, dei quali non era desumibile la temperatura di esercizioa causa del malfunzionamento del termostato per cui gli alimenti conservati, risultavano cristallizzati all’interno delle loro confezioni. Le griglie di tre armadi frigo, dove venivano conservati le carni ed i prodotti ittici, risultavano corrose dalla ruggine che provocava dei fori da dove fuoriusciva della condensa. Gli agenti hanno riscontrato anche un’attività, non autorizzata, di confezionamento dei prodotti alimentari, con un macchinario di tipo artigianale; sul piano di lavoro giacevano dei sacchetti di plastica trasparenti pronti per il confezionamento degli alimenti sfusi e congelati. Dai riscontri contabili, non è stato possibile provare la tracciabilità e rintracciabilità degli alimenti e della documentazione dei fornitori. I prodotti alimentari privi dell’indicazione del produttore, della tipologia del prodotto, data di produzione e scadenza, risultavano stoccati senza alcuna confezione o con la stessa danneggiata o aperta e con presenza di condensa all’interno dei sacchetti, con conseguente umidificazione del prodotto. Tortellini freschi e formaggi, su cui vige l’obbligo di conservazione in frigorifero, erano sistemati in una scaffalatura in metallo e tenuti in temperatura ambiente. Quattro fusti, peraltro sudici, contenevano rispettivamente riso e cereali infestati da parassiti ed in palese stato di alterazione delle caratteristiche organolettiche. Le uova, contenute in contenitori di cartone, non erano classificate per categoria di qualità, di peso e secondo il metodo di allevamento, stampigliate, imballate ed etichettate come previsto dalla normativa vigente. Gli agenti hanno proceduto al sequestro dell’attività ed alla denuncia del titolare all’autorità giudiziaria per frode in commercio e vendita di sostanze non genuine.