La Polizia di Stato ha avviato indagini su un episodio di rapina avvenuta in un appartamento del quartiere “Villaggio Santa Rosalia” in danno di un’ anziana coppia di coniugi. Ieri, le vittime, lui 82enne lei 78enne, hanno scorto come entrasse dell’acqua sotto la porta d’ingresso. La presunta perdita idrica è giunta contestualmente al suonare del campanello, sollecitando il proprietario ad aprire la porta. L’uomo è stato, così, affrontato da 4 malviventi, uno dei quali travisato. Marito e moglie sono stati immobilizzati mentre i malviventi rovistavano gli ambienti dell’appartamento. I ladri sono riusciti a fare un bottino di 4.700 euro in contanti ed oggetti in oro da quantificare. Le vittime non hanno riportato alcuna ferita, ma solo tanta paura. Tale, ulteriore, grave episodio getta una nuova luce sul fenomeno delle rapine in appartamento, perpetrate con modalità sempre nuove e diversificate da parte di malviventi, spesso nei confronti di persone anziane. Anche, ma non soltanto a questi ultimi, la Polizia di Stato raccomanda la massima prudenza quando si sente suonare il campanello di casa. In particolare, ecco qualche consiglio: guardare sempre dallo spioncino; non aprire mai a chi si accrediti quale dipendente di ente od associazione se prima non ci si accerti telefonicamente con l’ente stesso; se lo stabile è munito di servizio di portierato, utile invitare lo sconosciuto a farsi accompagnare dal portiere; aprire, eventualmente, solo uno spiraglio della porta senza togliere il gancio o la catena di sicurezza; chiamare, al minimo sospetto, il “113”; Non mandare ad aprire la porta bambini, a meno che non ci sia certezza sull’identità di chi suona.