Un ventenne, La Rosa Antonino, è stato arrestato dalla polizia, in applicazione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Palermo, Sergio Ziino. La Rosa, lo scorso 15 giugno, insieme ad almeno altri cinque giovani ancora non identificati, si è reso protagonista di una vile e violenta aggressione ai danni di due ambulanti extracomunitari, sul lungomare di Mondello. I sei, in quella data, si avvicinarono alla bancarella gestita da due cugini extracomunitari ed approfittando della confusione, riuscirono a sfilare un numero consistente di prodotti esposti alla vendita, in particolare custodie di telefonini. L’azione fu notata dai due stranieri che reagirono con sdegno, manifestando ad alta voce le loro rimostranze. Ciò fornì il pretesto al “branco” per accanirsi sui malcapitati. Un ruolo di primo piano, nel corso della spedizione punitiva, toccò proprio a La Rosa che, prima con una violenta serie di pugni, colpì uno dei due stranieri fino a farlo stramazzare al suolo e poi accoltellò alla mano il secondo straniero giunto in soccorso del familiare. Il commando riuscì ad allontanarsi indisturbato. Le indagini, sono state condotte dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, che, grazie anche ad alcune preziose testimonianze, sono riusciti a risalire a La Rosa, identificato come colui che sferrò i pugni e la coltellata. Il giovane è stato raggiunto nella sua abitazione di via Rocky Marciano allo Zen, dove è stato arrestato. Indagini sono in corso per risalire all’identità dei complici.