“La drastica riduzione dello stanziamento regionale per il 2014 destinato alla Fondazione Orchestra sinfonica siciliana, l'azzeramento del fondo di rotazione per lo spettacolo e l'assenza di vertici istituzionali che paralizza l’attività artistica e amministrativa”. A rendere note le motivazioni che hanno portato stamani all'occupazione del Teatro Politeama da parte dei lavoratori, sono Maurizio Rosso della Slc Cgil, Francesco Assisi segretario Fistel Cisl, Giuseppe Tumminia Segretario Uil e Fausto Patassi della Fials. “I lavoratori, riuniti in assemblea con i sindacati – scrivono in una nota – hanno deciso l'occupazione del Teatro Politeama. A partire da oggi saranno sospese tutte le attività, compresa la cessione del teatro ad altri enti e istituzioni, fino a quando non si avranno garanzie sul futuro economico della Fondazione e delle sue professionalità.”. Tutte motivazioni che saranno illustrate domani giovedì 30 gennaio alle ore 11 al Teatro Politeama nel corso di una conferenza sul tema Orchestra Sinfonica Siciliana, QUALE FUTURO?