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Monreale, vicenda 389: c'è la proproga del servizio, ma non l'intera copertura finanziaria

Col termine del 2014 cessa l’accordo temporaneo con l’Amat inerente al servizio del 389, ma soprattutto termina il periodo di emergenza dove il Comune di Monreale ha potuto usufruire di un “super sconto” sulle tariffe imposte dall'ex municipalizzata. Nonostante la scadenza, per i mesi successivi sarà indetta una proroga del servizio, ma l’accordo ricco di clausole vessatorie difficilmente sarà onorato al cento per cento. Il mensile porta cifre non indifferenti che si aggirano sui 25 mila euro mensili per garantire il servizio di collegamento con la città di Palermo senza tralasciare gli stalli che si dovranno riservare ai servizi di bike e car sharing gestiti sempre dall’Amat. Durante il prossimo consiglio comunale verrà sottoposta in convenzione, come da protocollo, la questione Amat ed all’orizzonte si prevedono tutt’altro che risvolti semplici. “Al momento non si dispone dell’intera copertura finanziaria – aggiunge il sindaco Piero Capizzi – per garantire il servizio per tutti e dodici mesi secondo le condizioni imposte dall’Amat quindi l’unica alternativa valida sarà quella di sospendere il servizio per il mese d’Agosto”. Un incognita che, probabilmente, lascerà perplesse alcune categorie di settore, ma la situazione sembra abbastanza chiara, appuntamento al prossimo consiglio comunale del quale al momento non è stata ancora programmata la data ma di certo imminente per la proposta in convenzione.

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