Continua la situazione di precarietà igienica in via Antonio Veneziano a Monreale. Dopo l’incendio che ha distrutto i cassonetti, nei giorni scorsi avevamo segnalato l’inciviltà di alcuni residenti che continuavano a gettare come se nulla fosse, i rifiuti nella zona dove esistevano i contenitori. Il passaggio delle auto, il vento e la pioggia, ha sparpagliato la spazzatura ovunque. In questo momento gli inquirenti stanno cercando d’individuare anche attraverso le registrazioni delle telecamere di alcuni esercizi commerciali della zona, chi ha dato fuoco ai cassonetti. Ma ancora i contenitori nuovi non si vedono. E così, la zona, come si vede in una foto che ci ha inviato un nostro lettore, è diventata una mini-discarica a cielo aperto. Le auto parcheggiano ormai sopra i cumuli di rifiuti ed il percolato che si forma e fuoriesce dalla spazzatura, per ore abbandonata, senza rispetto degli assegnati orari di conferimento, cola sin davanti agli esercizi commerciali ed in particolare davanti ad un minimarket ed una parrucchieria. I commercianti sono disperati, anche perché, la poca gente che entra nei loro esercizi, porta sotto le scarpe, parte di questi rifiuti: “Non ce la facciamo più – ci dice un esercente della zona che vuole mantenere l’anonimato -. La puzza è incredibile ed in questo momento di crisi non ci è consentito perdere altri clienti i quali, viste le condizioni attuali, preferiscono andarsi a servire altrove”. L’Assessore Pippo Lo Coco ci ha fatto sapere che interverrà sulla vicenda nei prossimi giorni.