“Un ponte da mettere in sicurezza? Un bordo strada da ripulire? Tranquilli! Ci pensiamo noi!” Quante volte se lo sono sentiti ripetere i residenti di via Cretazze. Ogni volta era un sopralluogo, un accordo, un controllo, un foglio da firmare ed “entro pochi giorni sarà tutto fatto”. Invece, la situazione, da anni, si trascina sempre uguale. Così, i residenti, stanchi di essere presi in giro, si sono sbracciati ed hanno iniziato a sistemare le cose da soli, senza l’aiuto dell’amministrazione. Iniziando dalla pulitura del bordo strada, in meno di due pomeriggi, è stata tagliata l'erba e raccolta in mucchi come da veri professionisti. E poi, anche se in maniera non proprio perfetta, è stato messo il nastro classico bianco e rosso nel ponticello pericolosissimo, senza barriere, da anni oggetto di critiche dei residenti e promesse mai mantenute da parte dell’amministrazione. Certo, l’intervento dei residenti ha permesso che via Esterna Cretazze diventasse più pulita e molto meno pericolosa, ma non ancora del tutto sicura. "Già soffriamo della mancanza di una pubblica illuminazione, promessa dai vari sindaci di volta in volta e mai messa in opera – dice un residente -. Sappiamo che potremmo essere passabili di denuncia per quello che abbiamo fatto, ma in meno di una giornata abbiamo svolto il lavoro che da anni l'amministrazione non fa".