Nei giorni scorsi ha avuto avvio il confronto tra l’amministrazione comunale ed i rappresentanti sindacali della Cgil, della Cisl e del Csa in merito alla programmazione triennale sul fabbisogno di personale. “Consideriamo senz’altro apprezzabile la disponibilità mostrata dalla parte pubblica – dichiara Nicola Giacopelli, segretario aziendale della Cisl-FP – nel voler dialogare costruttivamente con le forze sindacali su una questione di particolare rilevanza, qual è quella riguardante il programma assunzionale. Va però detto che sino ad ora, invero, non abbiamo avuto modo di comprendere esattamente quali siano le iniziative e le proposte ‘strategiche’ che l’amministrazione intende portare avanti: nell’ulteriore prosieguo della concertazione, è necessario quindi che il sindaco e la dirigenza espongano, apertamente e con realismo, quale sia il cammino che vogliono intraprendere e quali siano gli obiettivi a cui tendono”. Intanto, si attende che in tempi brevi la giunta Di Matteo deliberi in merito alla prosecuzione del rapporto di lavoro dei dipendenti a tempo determinato i cui contratti alla fine dell’anno passato sono stati transitoriamente prorogati sino al 31 marzo prossimo. “Dev’essere comunque chiaro a tutti – prosegue Giacopelli – che la definizione del fabbisogno di personale non riguarda tanto, o soltanto, la situazione dei lavoratori precari: sarebbe riduttivo e fuorviante pensare ciò. Fermo restando che il percorso che deve condurre alla loro definitiva stabilizzazione è di centrale importanza, non va trascurato che un una valida programmazione triennale potrà consentire di provvedere all’indispensabile rideterminazione della dotazione organica, di migliorare la condizione dei 39 dipendenti a part-time e di potenziare l’organico della Polizia Municipale, nonché di sbloccare finalmente sia le assunzioni degli appartenenti alle categorie protette, sia le progressioni di carriera”.