Saranno riaperti al pubblico entro l'anno l'Archivio Storico e il Fondo Moderno della biblioteca comunale. A renderlo noto, il sindaco Piero Capizzi, dopo l'affidamento dei lavori di recupero e realizzazione dell'impianto antincendio. La giunta comunale nei mesi scorsi aveva approvato il progetto esecutivo redatto dall’ingegnere Pietro Faraone. La gara d'appalto si è svolta regolarmente il 20 agosto scorso, le verifiche hanno dato esito favorevole e quindi è stato possibile procedere all’aggiudicazione definitiva all’impresa Arcieri Costruzioni di San Giovanni Gemini, per un importo di 21.697,07 (al netto del ribasso del 26 per cento) oltre a 580 euro per gli oneri della sicurezza e di 16.698,99 per la manodopera, per un totale complessivo dei lavori di 38.976,06. “L'importanza dell'archivio è fondamentale per la città e soprattutto per i giovani – ha dichiarato il sindaco Capizzi –  in quanto vi sono le origini e le radici di ogni comunità fin dalla sua origine, costituisce la memoria storica dell'Ente che lo ha prodotto e, al tempo stesso, una miniera di informazioni dal valore inestimabile per le ricerche storiche negli ambiti più disparati, in quanto lo studio dei documenti conservati negli archivi consente la ricostruzione di molteplici aspetti della vita del passato”. Di recente l’edificio situato nel centro storico era stato oggetto di restauri, era stata restaurata la facciata e precedentemente erano stati eseguiti i lavori di ristrutturazione interna dei locali.