Si svolgerà a Monreale il 30 e 31 ottobre la prima “Borsa internazionale del Turismo delle Religioni" che ha raccolto una consistente adesione da tutta la Sicilia. Ciò dimostra la fondatezza di quanto messo in moto dall'Assessorato al Turismo per promuovere il turismo religioso-naturalistico come segmento significativo per il sistema turistico regionale promuovendo diverse azioni finalizzate a strutturare un'offerta qualificata e metterla sul mercato. La strategia adottata dall'Assessorato è risultato di una pianificazione strategica che ha ricentrato alcune direttive strategiche su cui mettere a fuoco l'attenzione progettuale e le risorse residuali del ciclo 07/13, in grado di innescare immediati risultati in termini di impatto sulle dinamiche territoriali capaci di incidere non soltanto direttamente sul sistema turistico, ma in senso più ampio sul sistema economico locale. Il primo passo per la costruzione del segmento turistico era stato compiuto attraverso l'avviso pubblico promosso a marzo 2015 finalizzato a costruire e promuovere itinerari naturalistico-religiosi ed altre attività di animazione territoriale, di cui si sono già raccolti i primi positivi risultati. Al bando, a cui è stata dedicata una dotazione finanziaria di circa 1,8 milioni di euro, hanno risposto 78 raggruppamenti di soggetti pubblici e privati. Sono stati finanziati 13 dei progetti presentati. Gli operatori siciliani del segmento turistico che hanno richiesto di partecipare alla Borsa sono oltre sessanta. A questi sarà data la possibilità di presentare la loro offerta ai buyer specializzati nel segmento del turismo religioso che saranno presenti alla Borsa, provenienti da Polonia, Inghilterra, Germania, Portogallo, Croazia ed Italia. Il lavoro di animazione e selezione delle proposte è frutto anche alla collaborazione con le Curie siciliane, attraverso una serie di incontri e seminari, svoltisi nei diversi territori (nel mese di giugno 2015), volti a mettere a sistema i diversi itinerari in termini di fruibilità, intercettando così la domanda che, in previsione del Giubileo straordinario del 2016, si preannuncia di grande interesse. L'iniziativa è stata finanziata rimodulando le risorse del P.O.I.n “Attrattori Culturali Naturali e Turismo” del ciclo 2007/2013, nell'ottica di un più efficace impiego mirato a proporre concrete politiche di qualificazione dell'offerta turistica in grado di intercettare la domanda internazionale e di supportare la crescita del sistema locale evitando logiche di frammentazione della spesa e concentrandole invece in interventi che puntano ad organizzare nuovi e più efficaci sistemi territoriali. Le due giornate della Borsa prevedono workshop, incontri B2B, trade show ed educational tour sul territorio, finalizzati non solo a definire gli accordi tra gli operatori dell'Isola ed i buyer nazionali ed internazionali, ma anche ad individuare operativamente quali itinerari e percorsi possano ulteriormente essere proposti con il coinvolgimento di tutti i territori. L'evento si completa anche con l'organizzazione di due educational tour durante i quali i buyer avranno modo di apprezzare in particolare Catania, Siracusa, Palermo e Cefalù. “L'avvicinarsi dell'anno del “Giubileo Straordinario della Misericordia” – dichiara l'Assessore Regionale al Turismo Sport e Spettacolo, Cleo Li Calzi- dà ulteriore motivazione alla decisione di puntare sul segmento del turismo religioso-naturalistico già emersa in fase di individuazione delle Linee strategiche di sviluppo del turismo siciliano stilate a marzo 2015. L'organizzazione della prima “Borsa del turismo delle Religioni” in Sicilia ha quindi dato maggior valore all'impegno già preso sin dal mio insediamento a ripristinare la "Settimana della Musica Sacra" a Monreale, un evento che è sempre stato di grande richiamo turistico e che intercetta una domanda culturale specifica.” “Il percorso, da noi avviato, qual è quello della promozione del turismo naturalistico-religioso – continua l'Assessore Li Calzi- punta a sviluppare un segmento che ha grandi potenzialità soprattutto in direzione dell'ospitalità diffusa, in sintonia con un turismo assolutamente sostenibile e compatibile con i beni naturalistici e culturali dell'Isola. L'enorme patrimonio di religiosità della Sicilia, inoltre, che si esprime in centinaia di feste e cerimonie di straordinaria intensità e in tantissimi luoghi sacri, può ragionevolmente competere con altri più consolidati ed antichi itinerari che, in altre regioni d'Europa, costituiscono parte integrante della particolare offerta rivolta a quanti sono motivati, nell'intraprendere un viaggio, dalla ricerca di spiritualità e dalla fede, ma anche da chi vuole ripercorrere gli antichi cammini dei pellegrini alla ricerca di una dimensione naturalistica che in Sicilia si connota per aspetti di unicità anche dela particolare composita identità culturale della Sicilia". Con l'occasione della Borsa si vuole anche avviare un confronto con i territori perché sempre più si converga verso un'azione integrata che qualifichi l'offerta turistica regionale creando un significativo impatto sul mercato. In concomitanza con la Borsa, ripartirà la “Settimana di Musica Sacra a Monreale” che si svolgerà dal 30 Ottobre all'8 Novembre, a cui si intende dare carattere di continuità anche per i prossimi anni. La 55^ edizione della Settimana di Musica Sacra, rassegna internazionale di musica sacra, liturgica e spirituale, avrà luogo nel Duomo (recentemente inserito nella lista del World Heritage Unesco come patrimonio dell'umanità), e nella Chiesa della Collegiata a Monreale e a Palermo nella Chiesa di San Mamiliano e nella Chiesa del Santissimo Salvatore. La Direzione è stata affidata al Maestro Dario Oliveri, Direttore artistico dell'”Associazione Siciliana Amici della Musica” ed autore di numerosissime pubblicazioni di argomento musicologico. Nel suo riproporsi – dopo alcuni anni di silenzio – all'attenzione del pubblico, la Settimana di Musica sacra di Monreale si ricollega da un lato alle sue prestigiose tradizioni di rassegna fra le più antiche d'Europa (in questo settore) e dall'altro quale momento privilegiato di riflessione sul rapporto fra creazione compositiva e riflessione spirituale. Al tempo stesso questa edizione si caratterizza per l'ampiezza e varietà dei suoi riferimenti storici e stilistici, che si dispiegano – letteralmente – dal tardo medioevo sino alla musica del nostro tempo: quest'ultimo aspetto è legato soprattutto al concerto de Gli ArchiEnsemble, che si avvale della presenza di Moni Ovadia nella prima esecuzione a Palermo di Jesus' Blood Never Failed Me Yet ("Il sangue di Cristo non mi ha mai tradito", 1971-73), un'opera voce, orchestra e nastro magnetico del compositore inglese Gavin Bryars che alcuni anni fa ha suscitato l'interesse di uno scrittore come Alessandro Baricco. Inoltre, la Settimana di Musica Sacra lega quest'anno il suo percorso all'evento della Borsa del Turismo delle religioni, proponendo – come concerto di inaugurazione – un'ampia scelta della Cantigas de Santa Maria di Alfonso X "Il Saggio". Il concerto conclusivo, nel segno del grande repertorio barocco, vede invece il ritorno al Duomo di Monreale dell'Orchestra Sinfonica Siciliana che esegue, insieme con il Coro Ars Cantica, il Gloria di Vivaldi e il grande Magnificat di Bach.