Nella seduta di questa mattina, il Consiglio comunale ha approvato il regolamento per il riconoscimento di agevolazioni sui tributi locali in favore delle vittime dell'estorsione e dell'usura. Il regolamento è composto da sette articoli che si suddividono in finalitá e oggetto; destinatari; agevolazioni; condizioni; istanze e procedimento e infine la norma transitoria. Il regolamento sarà pubblicato sul sito del comune di Monreale, le agevolazioni riguardano i soggetti residenti nel comune di Monreale che risultino "vittime" dei reati dell'estorsione. L'Amministrazione comunale istituisce le agevolazioni con la riduzione del cento per cento su: Imu, Tosap-Tasi-Icp. "Ritengo che i fenomeni del racket e pizzo siano delle forme di criminalità – ha dichiarato il sindaco Capizzi – che non possono essere sottovalutati, la nostra amministrazione, ha ritenuto opportuno contribuire con i pochi strumenti che ha a disposizione, per sostenere fattivamente chi si oppone al racket ed all'usura. La lotta alla mafia – ha aggiunto il primo cittadino – si porta avanti con scelte politiche chiare come questa, proponendo misure premiali e concrete a favore di chi ha avuto rispetto delle regole e della legalità opponendosi alla criminalità mafiosa". Il provvedimento è scaturito da una proposta del consigliere comunale Salvatore Gullo ed è stato dichiarato di immediata esecuzione. "Nella ricorrenza dell'anniversario della morte di Don Pino Puglisi, il consiglio comunale dona alla città il regolamento per il riconoscimento di agevolazioni sui tributi locali in favore delle vittime dell'estorsione e della mafia". Iganzio Davì, capogruppo del Partito Democratico, esprime soddisfazione e mette l'accento sull'importanza di un atto fortemente voluto dal Partito Democratico monrealese e dal suo gruppo consiliare. "E' un atto politico qualificante – ha aggiunto – che caratterizza sia l'amministrazione Capizzi che il consiglio comunale, che nella sua quasi totale interezza approva questo regolamento. Il gruppo del Pd, ha supportato sia in fase di preparazione che di presentazione, ed oggi di votazione, un atto che vuole con chiarezza premiare chi con grande coraggio si oppone al sistema mafioso. Ci riteniamo contenti ed orgogliosi – ha concluso Davì – di aver contribuito in maniera determinante all'approvazione di un regolamento, di siffatta caratura morale e politica, che la comunita' monrealese meritava da tempo".