Non si sono fatte attendere le reazioni dopo le dichiarazioni di Salvino Caputo nella serata in cui ha annunciato che Forza Italia correrà per la poltrona da sindaco a Monreale. Ecco come la pensano Alberto Arcidiacono, Toti Zuccaro e Nicola Arduino. ALBERTO ARCIDIACONO: “Dice che siamo signori Nessuno? Ma in che senso?” "Occhio a Nessuno"; "C'è sempre da imparare", questo mi è stato detto da quando sono nato e questo ho cercato e cercherò di fare in modo lucido, critico e umile per tutta la vita. Con questo spirito ho letto le dichiarazioni di Caputo, nella speranza di far tesoro del punto di vista di un altro concittadino. Una voce diversa dalla mia; uno stile diverso dal mio; un'esperienza e un vissuto diverso dal mio; una rappresentazione della verità diversa dalla mia. Tutto legittimo, tutto rispettabile. Ognuno ha il dovere di avere una propria posizione ed il diritto di esprimerla per condividerla; ma in questa corsa alla dichiarazione, il signor Caputo, non avrebbe dovuto dimenticare che la lingua italiana è importante ed occorre utilizzarla in modo chiaro affinché tutti possano comprendere al meglio il pensiero che si intende esternare. Lui descrive i membri che costituiscono il movimento politico che mi ha indicato come candidato alle prossime elezioni a sindaco come "tanti signor nessuno". Ma cosa intendeva dire per nessuno? Questa è la domanda che mi sono posto e che ora pongo a lei direttore ed ai lettori, al fine, ovviamente, di capire e imparare. Nessun di inquisito? Nessuno di condannato? Nessuno di dubbie frequentazioni? Io che li conosco, posso certo offrire una risposta positiva a queste domande e non si tratta di un punto di vista, ma di un dato oggettivo che costituisce prerequisito per partecipare ad una competizione elettorale. D'altronde non ad altre qualità e caratteristiche poteva riferirsi il signor Caputo, poichè la lista di candidati non è stata ancora resa pubblica. L'importante, comunque, e che tutti questi signori nessuno sappiano accecare Polifemo, ovvero la cattiva e poco trasparente amministrazione. Colgo l'occasione per augurare un sincero in bocca al lupo ai sui potenziali candidati. TOTI ZUCCARO: “Nostro percorso alla luce del sole” Invito l'onorevole Caputo ed il partito che oggi rappresenta, Forza Italia, a parlare di politica, programmi e contenuti per la nostra città ed evitare solo simpatiche provocazioni per tentare di rientrare sulla scena politica locale. Facendo gli auguri al candidato di Forza Italia, la scelta ricade su quattro valide persone perbene, ricordo all' onorevole Caputo, uomo molto vicino all'attuale sindaco Di Matteo, che l'unico comportamento "truffa" ad opera della città, è quello del centro-destra locale, tutto corresponsabile del disastro amministrativo di Monreale, e che oggi tenta di riproporsi alla città, con tre candidati diversi, Di Matteo, Arcidiacono e l'esponente di FI, che hanno condiviso totalmente l'esperienza amministrativa in corso. Il PD con tutto il centro sinistra, sta facendo un percorso alla luce del sole, cercando di costruire una coalizione, su un candidato, un progetto e un programma condiviso da offrire alla città, senza volere prendere in giro nessuno e cercando, se possibile, di evitare accordi di secondo turno, che mettono da parte la città e i programmi, diventando esclusivi accordi elettorali per vincere le elezioni; Penso che l'ultima esperienza amministrativa, guidata dal sindaco Di Matteo, insegni qualcosa a tutti. Invito tutte le forze politiche locali, in un momento in cui la politica tutta ha perso di credibilità, a discutere e confrontarsi seriamente sui programmi, mantenendo un clima civile e costruttivo, lasciando ai monrealesi la facoltà di scegliere da chi vogliono essere amministrati per i prossimi anni. NICOLA ARDUINO: “A Monreale serve il candidato donna“ Abbiamo fatto il punto sulla situazione di Monreale . Una amministrazione finalmente che sta per andare via. I nomi dei candidati sono tutte persone che stimo e con le quali mi sono sempre confrontato per i temi su Monreale. Ma ritengo che Forza Italia debba andare oltre, deve avere il coraggio di dare una nuova identità alla cittadina Normanna. Monreale a mio avviso ha bisogno di un candidato che possa dare fiducia, stimoli e voglia di crescita, puntando alle mille risorse turistiche di Monreale, e che sia una figura nuova che sia fuori da schieramenti politici, impegnata nella società civile. Ritengo opportuno che si possa sostenere una candidatura di una donna, che dia maggiormente slancio a tematiche mai prese in considerazione, come il sostegno alle famiglie ed alle donne disagiate, servizi rivolti ai bambini come gli asili nido, politiche sociali, aiuto alle giovane coppie”.