La nuova amministrazione comunale che sarà alla guida della città per il prossimo quinquennio dovrà senz’altro affrontare, tra l’altro, le complesse ed articolate questioni che riguardano la ‘macchina organizzativa’ ed il personale dell’ente. “A chiunque sarà il prossimo sindaco – afferma il segretario aziendale della Cisl-Funzione Pubblica, Nicola Giacopelli – chiederemo anzitutto di rivedere nel suo complesso l’organizzazione degli uffici e dei servizi, considerato che è sotto gli occhi di tutti che l’attuale assetto comunale è oggettivamente poco funzionale e presenta non poche criticità. Contestualmente, dovrà essere rivolta una doverosa e convinta attenzione ai lavoratori precari, la cui stabilizzazione dev’essere necessariamente avviata entro la fine dell’anno: sussistono i presupposti e le condizioni per risolvere finalmente questa annosa vicenda. Inoltre, ci impegneremo con la determinazione che ci contraddistingue – prosegue Giacopelli – affinché siano seriamente e fattivamente affrontate le problematiche che riguardano in particolare la sicurezza nei luoghi di lavoro, la Polizia Municipale, l’asilo-nido, il servizio scuolabus ed i dipendenti a part-time con contratto a 18 ore settimanali, ai quali è stata sinora negata la possibilità di migliorare la propria condizione lavorativa, sia dal punto di vista economico che sotto l’aspetto delle progressioni di carriera”. Una delle battaglie in cui ormai da tempo è impegnata la Cisl-FP è quella che concerne la riorganizzazione delle spese: “Sino ad ora non è stata assunta alcuna iniziativa in tal senso, nessun piano è stato adottato – conclude Nicola Giacopelli – e ciò appare francamente incomprensibile ed inaccettabile. Con senso di responsabilità e senza alcun pregiudizio, saremo ben disponibili a confrontarci apertamente con il nuovo primo cittadino, o con l’attuale sindaco qualora dovesse essere rieletto: ma, sia chiaro a tutti, non faremo sconti a nessuno e non saremo disposti ad ‘ammorbidirci’ nei confronti di nessuno”.