Era troppo il pericolo. Così si è passati alla misura drastica: gli stessi agenti hanno inibito un'ala del comando di polizia municipale di Monreale, quella destinata principalmente agli amministrativi. E così, i dipendenti, si sono spostati in altre stanze. Ma non possono recuperare alcuni documenti rimasti "intrappolati" nelle stanze chiuse per motivi di sicurezza. Dopo le recenti piogge, altre infiltrazioni dal tetto hanno fatto aprire nuove crepe oltre quelle già esistenti. Ed il rischio di crolli è aumentato in maniera esponenziale. Tanto che gli stessi agenti hanno deciso di inibire l'ala per motivi di sicurezza. Hanno preso un armadio ed hanno sbarrato il corridoio. In questa zona si accede "a proprio rischio e pericolo": Ma nessuno ha voglia di farlo. Nemmeno per andare a recuperare qualche documento rimasto tra le stanze. La caserma dei vigili è ridotta davvero "all'osso". Oltre al pericolo dei crolli, gli agenti convivono con il freddo. Tanto che si sono tassati per acquistare delle stufette. "Conosciamo benissimo la situazione – dice l'assessore Mimmo Vittorino -. Il progetto per la manutenzione è già stato approvato. Entro pochi giorni partiranno i lavori che interesseranno anche la sostituzione della guaina nel tetto del comando". Il Comune ha stanziato 13 mila euro. Una cifra che servirà solo a coprire l'emergenza.