Sembra una frase fatta, ma davvero la frana che si è “aperta” in via Regione Siciliana, all’altezza del civico 140, proprio sotto al Castellaccio, rischiava di trasformarsi in tragedia. Stamattina, la ditta che è stata chiamata dal Comune ad intervenire in somma urgenza, ha iniziato lo scavo alla presenza dell’assessore Nicola Taibi ed alla Protezione Civile comunale che ha dato supporto. Praticamente, la carreggiata destra, quella in direzione San Martino poggiava solo su 20 centimetri di terreno, visto che sotto si era formata una vera e propria caverna. Tutto regolare, invece, per la carreggiata lato sinistro, che comunque sarà oggetto di verifiche di stabilità. Sotto è stato scoperto un antico canalone di sfogo delle acque che, lentamente ha formato questo grosso smottamento. Si trova a circa cinque metri di profondità. La tabella di marcia dei lavori, prevede la chiusura dell’antico canalone, prima dell’intero ripristino della carreggiata. Al momento si percorre la strada a senso unico alternato e non c’è il rischio di chiusura. I lavori dovrebbero durare circa 15 giorni.