Una notte di festa al villaggio di Guglielmo D'Altavilla. Il cielo è sereno ed il firmamento fa da cornice su quella valle dove sorge Monreale con la sua cattedrale voluta dallo stesso re. Ad animare l'oscurità, i profumi inebrianti di spezie proventi da luoghi lontani come avessero una storia da raccontare, il calore del fuoco che illumina la penombra e lo sguardo dei viandanti accorsi da lontano. Il villaggio è vivo; balli celtici ed arabi, danzatrici del ventre ed elegantissime dame animano le vie. Non mancano artigiani, musicanti ed arcieri che si sfidano ad un emozionante al tiro a bersaglio attirando l'attenzione degli abitanti e dei viaggiatori. Il Villaggio medievale inaugurato ieri sera Monreale è solo l'inizio di ciò che offre la manifestazione "Nel segno di Gugliemo" organizzata dall'associazione teatrale TE.M.A.. Sarà possibile assistere alla rappresentazione presso la villa comunale dove, insieme ai figuranti vestiti con abiti dell'epoca, si potrà visitare la sala del trono e della corona, lo studio dell' architetto, lo scriptorium dell'amanuense ed una vera e propria fiera-mercato allestita per l'occasione dove non mancheranno le degustazioni di prodotti e bevande tipiche. La rappresentazione artistico-teatrale, promossa dall'assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Monreale e curata dalla direzione artistica di Salvo Giaconia, mantiene le promesse del programma offrendo un fine settimana ricco di emozioni fino al grande corteo storico per le vie principali del paese che si terrà domenica a partire delle 18. (LE FOTO DEL SERVIZIO SONO DI SIMONE MARCHESE)