Un comune diluente, ecco il risultato della scheda tecnica ottenuta dall’analisi del contenitore sospetto ritrovato all’interno del pozzo dell’Abbeveratoio, a Monreale la notte del 30 aprile scorso. Adesso un campione d’acqua è stato consegnato ad una ditta esterna a Menfi, che effettuerà delle analisi specifiche in base alla scheda tecnica del contenitore, per confermare l’incolumità di serbatoi e tubature, con conseguente conferma di potabilità dell'acqua. Dato il basso potere compromettente del composto chimico rinvenuto, in proporzione inferiore a quello del cloro regolarmente concesso dalle autorità, non si presuppongono rischi né alle infrastrutture né soprattutto ai cittadini che potenzialmente potrebbero essere venuti a contatto con il solvente, qualora fosse stato davvero versato nel pozzo. Tuttavia oltre l’ordinanza sindacale che vieta di utilizzare l’acqua per fini alimentari, almeno fino all’esito definitivo proveniente dalla ditta menfitana, restano le polemiche sul protocollo di sicurrezza applicato, ma principalmente su come sia stato possibile l'accesso da parte di ignoti in un punto sensibile come un pozzo per la distribuzione cittadina di acqua potabile. Il costo dell’analisi ordinata si aggira intorno a 900 euro.