Aveva alterato i consumi elettrici della casa di cura che gestiva, riducendoli del 98%. G.A.D, 26enne, è stata arrestata dai carabineiri nella mattinata dello scorso 23 luglio. I tecnici dell'Enel al momento del controllo richiesto dai militari, hanno constatato la manomissione del contatore elettrico mediante l'apposizione di un grosso magnete, che permetteva alla donna di pagare solo l'1,37% dell'effettivo consumo di energia. La donna, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ha atteso in regime di arresti domiciliari il rito direttissimo che si è concluso con la convalida dell’arresto e l’immediata scarcerazione per i richiesti termini a difesa.