Il luogotenente dei carabinieri Benedetto Salvino, miracolosamente scampato alla strage di Nassiriya, dove rimase ferito, sarà insignito della cittadinanza onoraria monrealese. “Salvino – si legge nella determina del sindaco – ha mostrato coraggio ed abnegazioni al dovere nelle missioni di pace all’estero a favore dell’Arma, dei colleghi e dell’umanità ed è da menzionare quale esempio per l’alto senso del dovere e spirito di sacrificio, motivazioni per le quali riteniamo onorevoli per la città concedere la “cittadinanza onorararia”. Salvino, quel maledetto 12 novembre 2003, si trovava un po’ più defilato rispetto allo scoppio della bomba. Ma rimase gravemente ferito al braccio. Nonostante la ferita, si prodigò nell’aiutare i colleghi feriti ed ancora vivi e scavò per recuperare i colleghi morti. Monreale rimase profondamente ferita quel giorno, con la scomparsa del vice-brigadiere Domenico Intravaia, padre dell’ex assessore Marco Intravaia.