I residenti di via Umberto I, ogni giorno devono fare i conti con caos, clacson e problemi di transito dei veicoli. La strada è stretta e si sa. E tra l’altro non ha uscite. Quindi, raggiungere la Piazza da qui è sempre un’impresa affidata al caso. Un po’ uno “speriamo che non passi nessuno”. Ma non sempre succede. Spesso i residenti rimangono intrappolati all’altezza di un centro per anziani e disabili. Questo perché al centro arriva di frequente merce che va scaricata. Ed i fattorini non hanno, finora, trovato nessuna soluzione se non quella di fermarsi davanti al portone del centro e compiere il loro lavoro di scarico merce. Con tempi di attesa, come ci rivela una residente che ci ha inviato l’immagine dell’articolo, che a volte supera i 30 minuti. Per questo, in pochi minuti, l’intero quartiere della Carrubbella si paralizza. La zona, ormai divenuta densamente abitata, soffre di elevato traffico a causa del doppio senso. Ma all’orizzonte non sembrano esserci soluzioni attuabili, visto che la zona è una lunghissima strada senza uscita. Forse un semaforo, ma sarebbe comunque difficile da concepire. E le code aumentano soprattutto la domenica e nei giorni di Festa, come quelli appena trascorsi, visto che ignari automobilisti imboccano via Umberto I tentando di trovare un "vicino"parcheggio. Per rimanere bloccati e tentare di uscire, a volte anche a marcia indietro, dalla strada “trappola”.