La fascia tricolore indossata al contrario. “La faremo rifare”, dice scherzando Piero Capizzi. Che poco fa, con la firma sul documento, ha formalizzato la sua nomina a primo cittadino. Insieme a lui 5 dei 6 assessori nominati, che hanno giurato: Nicolò Taibi, Valeria Viola, Pippo Lo Coco, Giuseppe Cangemi ed Ignazio Zuccaro. Assente per motivi personali l'ultimo assessore Antonio Rubino. Capizzi, per la prima volta, ha messo piede nella Sala Rossa, la sala di rappresentanza del palazzo di Città. Temperatura elevatissima. Quasi per ricordare al neo sindaco che dovrà sudare e parecchio, per portare avanti il suo lavoro. “Primo obiettivo? Il ripristino della linea 389 che collegherà Monreale e Palermo”. E già in questi giorni Capizzi incontrerà i rappresentanti dell'ex municipalizzata ed il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. “Già da domani saremo al lavoro per portare avanti gli obiettivi che abbiamo presentato in campagna elettorale – spiega Capizzi -. Tra questi la chiusura alle auto di piazza Guglielmo”. Poi per Capizzi, il momento di indossare la fascia tricolore. Con un curioso siparietto, visto che era un po' “piccola”. Subito dopo, seduto sulla poltrona della Sala Rossa, il sindaco ha assistito al giuramento dei suoi assessori. “Desidero ringraziare la città di Monreale per questa splendida opportunità di crescita – dice Capizzi -. Da oggi cominciamo ufficialmente a lavorare. Grazie anche ai consiglieri di opposizione che hanno raccolto il mio invito. Anche per loro inizia il tempo di lavorare. Sono sicuro che ci saranno tanti scontri, ma se sarà per il bene di Monreale, sarò disposto a confrontarmi con loro tutte le volte che vorranno”. Per i consiglieri ancora 15 giorni di pazienza, visto che il loro insediamento sarà ufficializzato a fine mese. (Foto di Simone Marchese e Vincenzo Ganci)