Continuano ad arrivare alla nostra redazione segnalazioni sull'abbandono di rifiuti altamente tossici. Parliamo ancora di eternit. Siamo in via Pezzingoli, poco dopo l’acqua park, una strada fino a poco tempo fa molto trafficata a causa della temporanea chiusura della statale 186 che collega Monreale alla frazione di Pioppo. Che comunque anche in questo periodo è molto transitata. La mail parla chiaro: “una catasta di eternit a bordo strada, vicina ad un cancello d’ingresso.” È bastato recarsi sul luogo per confermare le indicazioni; le immagini riportate parlano chiaro. Catasta di cemento-amianto abbandonate in quello che precedentemente è stato un punto di raccolta rifiuti. Questa volta l’eternit è stato imballato in sacchi di plastica, magari per dare meno nell’occhio durante le operazioni di conferimento, a scanso dell’incolumità dei passanti. Alcuni di questi sacchi adesso risultano completamente distrutti svelando il micidiale contenuto, altri sono ancora integri, ma per questioni di sicurezza abbiamo preferito non aprirli. In attesa di un provvedimento, invitiamo i nostri cari lettori a segnalarci eventuali depositi abusivi, in modo da mappare i luoghi dove porre maggiore attenzione cercando di stare lontani dalle polveri e fibre prodotte dall’eternit usurato che, come detto precedentemente, se ampiamente esposti, potrebbe essere causa di gravi patologie. Abbiamo girato la segnalazione all'amministrazione comunale.