Marineo, è l’alba. Un terremoto di magnitudo 6 risveglia bruscamente tutti gli abitanto anche delle zone limitrofe. C’è panico; si sono verificati crolli; si cercano i dispersi. Immediata si mette in moto la macchina dei soccorsi. Il territorio di Marineo è classificato “2” come pericolosità sismica e quindi esposto ad enormi danni. Alle 8 circa, si muove da Palermo verso il comune di Marineo, la colonna mobile organizzata dalla struttura portante e organizzatrice , l’”associazione Palermo Adventure 4×4” ,specializzata nella ricognizione con veicoli fuoristrada, insieme altre strutture, ognuna con caratteristiche differenti, per operare in massima sinergia e collaborazione. Ci sono C.I.S.A.R.  Radioamatori  Palermo per le comunicazioni ad ampio raggio, U.S.T. Unità Soccorso Tecnico per recuperi in cordata e con attrezzature speleo alpinistiche, Misericordia di Palermo e Misericordia di Marineo per  il supporto sanitario, Nucleo Carabinieri in congedo di Palermo per il controllo e messa in sicurezza area addestrativa. Appena arrivati a Marineo, viene subito installato un campo di prima necessità dove affluiscono 122 volontari, 13 mezzi fuoristrada, i camion fuoristrada per i materiali, 1 camper per ufficio mobile, 2 ambulanze e 2 vetture mediche della Misericordia di Palermo e Marineo, un fuoristrada cassonato ed un furgone del CISAR con le attrezzature per la gestione dei sistemi radio (ponte radio, centro radio e centrale WI-FI per trasmissione dati ), un gruppo elettrogeno, un PMA (posto medico avanzato), una tenda per CCS (Centro Coordinamento Soccorsi) e varie attrezzature.  Messo in funzione il CCS da dove partono tutte le direttive di ricerca e soccorso, sala radio operativa per  mantenere attivi i collegamenti radio, si attivano le strutture di soccorso. A questo punto iniziano varie simulazioni con caratteristiche differenti. La novità di quest’anno, per la prima volta in Sicilia, riguarda la presenza di un nucleo di ciclisti esperti in mountain bike, costola dell’Associazione Palermo Adventure  4×4 , che cimentantosi in una ricognizione molto difficile, ha suscitato parecchio interesse. Presenti alla simulazione l’Assessore del Comune di Marineo alla Protezione civile Francesca Salerno ed i Carabinieri della Stazione di Marineo.