Una situazione che si trascina ormai da troppo tempo. E il comitato per Boccadifalco chiede un intervento urgente per il ripristino delle condizioni igienico/sanitarie, presso la ex Sp57, che collega il quartiere palermitano con la frazione monrealese di San Martino delle Scale. La causa della protesta, un tombino che continua a perdere liquami per strada, causando non solo problemi alla circolazione, visto che il tombino rotto è mal segnalato, ma anche disagio alle famiglie residenti, costretti a vivere costantemente con cattivi odori ed acque nere disperse per strada. “Alcuni interventi di manutenzione fatti nei mesi scorsi non hanno prodotto alcun effetto – dicono dal comitato -. Dopo una vista di qualche giorno fa, di varie cariche istituzionali, sia di Palermo che di Monreale, con tanto d’impegno formale, in pratica nulla è cambiato; dal tombino continua a fuoriuscire un liquido maleodorante, che infetta l’aria, ma che di fatto invade tutta la strada rendendola particolarmente scivolosa e particolarmente pericolosa, visto il grande flusso di autovetture che giornalmente percorrono questa strada. Ci auguriamo che il prossimo intervento sia realmente risolutivo, e che nel fra tempo non succedano spiacevoli incidenti”.