Le preziose 18 sculture in vetro di Murano che compongono l’esclusivo “Presepe incantato”, realizzate alla fine degli anni '70 dall'artista palermitano Pippo Madè, in collaborazione con i Maestri vetrai Loredano e Dino Rosin, approdano nella Basilica fiorentina di Santa Croce e lì resteranno esposte dal 5 dicembre 2015 al 10 gennaio 2016. Le sculture sono state già esposte nella Basilica di San Francesco d'Assisi, a Monreale nel Duomo e poi nel Complesso Monumentale Guglielmo II, nell'Oratorio palermitano di Santa Cita, all'interno della Cattedrale di Palermo davanti all'altare di Santa Rosalia, nella Cappella Palatina, in una antica chiesa di Reitano (Me), a Palazzo Carafa di Lecce e nella Cappella dell'ex Convento Francescano Colle di Costa di Labro (Ri) per volere di Giuseppe Pileri, recentemente e prematuramente scomparso, al quale Madè, ha voluto dedicare questa esposizione di Firenze. L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale “Festina lente” di Rosario e Claudia Lo Cicero, in collaborazione con la stessa Basilica fiorentina che in una nota diffusa dice “La Comunità dei Frati Minori Conventuali della Basilica di Santa Croce ringrazia l'artista Pippo Madè, l'Opera di Santa Croce come Ente di coordinamento organizzativo e tutti coloro che hanno collaborato all'allestimento del Presepe Incantato in occasione del Santo Natale 2015”. La presentazione in catalogo è curata dallo Storico dell’Arte Adriana Mastrangelo Adorno e contiene gli scritti del Provinciale dei Frati Minori Conventuali Padre Roberto Bernini e del Segretario Generale dell’Opera di Santa Croce Giuseppe De Micheli.