Dovevano solo risistemare la copertura. Invece stavano realizzando un vero e proprio ulteriore piano della villetta, con tanto di nuove finestre. Per questi motivi sono stati denunciati dalla polizia municipale di Monreale, madre e figlio monrealesi. T.V., 57 anni l'uomo e R.A. 80 anni la donna, avevano presentato un progetto per la sistemazione della copertura della loro abitazione in via M19. Ma agli agenti della polizia municipale non è stato facile notare le difformità tra i lavori che si stavano realizzando e quelli "da progetto". La polizia municipale, dunque, ha fatto scattare immediatamente i sigilli alle porzioni abusive della villetta ed ha denunicato l'uomo e la donna. Non sono isolati i casi delle persone che "rischiano" realizzando lavori in maniera abusiva contando sul fatto che la polizia municipale non dispone di sufficienti uomini e mezzi per effettuare i controlli. "Non abbiamo caschi, stivali, divise – dicono dal comando di polizia municipale -, eppure riusciamo sempre a scoprire chi fa il furbetto. Purtroppo non possiamo agire come vorremmo per mancanza di forza lavoro e di strumenti necessari".
Cronaca
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