Sabato prossimo alle 17,30, sarà inaugurata nella sede dell'Accademia di Belle Arti Kandinskij di Trapani, la mostra "Federico II – gli Arcani Superori" di Pippo Madè. Saranno proprio i giovani allievi dell'Accademia, coordinati dai docenti, a rivestire un ruolo di primo piano, attraverso i loro elaborati, ai quali stanno lavorando con impegno, attingendo a fonti storiche, al supporto dello stesso artista che ieri li ha incontrati, visionando preliminarmente, complimentandosi per quanto stanno realizzando: “Una gioia stare con loro – ha detto Madè – ed osservare con quanto impegno e quanto sacrificio stanno operando, sotto la sapiente guida dei docenti dell'accademia. Sono commosso ed onorato di poter avere le loro opere accanto alle mie esposte nei locali dell'ex Convento di Via Cappuccini, sede dell'Accademia”. L'architetto Lino Chifari ha studiato, attingendo a fonti storiche, un percorso al quale i giovani si stanno ispirando: ”Dio creò il suo mondo con tre registri: con la scrittura, il computo e il discorso. 22 lettere che governano il linguaggio e la scrittura di tutti i popoli del mondo come anche i numeri, 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10, che sono alla base di tutto – dice l'architetto palermitano -. Madè ci offre la possibilità, con quest'opera, di inoltrarci nel vero senso delle immagini degli arcani superiori (i 22) e delle altre carte (10 + 4 x 4 semi), legate alla vita di Federico II ed al grande merito storico che quest'uomo ha avuto, a inizio del secondo millennio, per il proprio operato in tutti i campi. Federico II è parte importante per la storia della Sicilia al quale il maestro è profondamente legato. Per Madè non è pretestuoso “l'uso” dei tarocchi. Con questi dipinti ha raccontato materialmente la vita di Federico II e spiritualmente ci ha introdotto nel mistico mondo che non può fare a meno del continuo riferimento a Dio”. L'esposizione organizzata dalla stessa Accademia di Belle Arti Kandinskij fondata da Auro Pugliesi e Silvia Guaiana, in sinergia con lo "Europe Direct" di Trapani diretto da Marta Ferrantelli e le Associazione Culturali "Festina lente" che ha sede a Monreale e della quale, così come la "Associazione Culturale Internazionale Madè", è legale rappresentante Rosario Lo Cicero, sarà inaugurata dal senatore Antonio d'Alì che ne ha scritto la presentazione in catalogo.