Sono i giorni della “Luna Blu”, ma non esiste un nesso fra la frase ed il colore del nostro satellite naturale. La sola particolarità sta nella rarità dell’evento che rappresenta una seconda luna piena nello stesso mese. La prima è avvenuta il 2 luglio, mentre la seconda la scorsa notte, cioè il 31 luglio. Per aspettare la prossima Luna Blu si dovrà attendere Gennaio del 2018 e, il 2034 per ricadere nello stesso mese di quest’anno, ovvero a Luglio. Il suo tipico colore argento che illumina le nitide notti estive ha comunque attirato l’attenzione della gente che ne hanno ritratto l’aspetto, e sono migliaia le foto della “Blue Moon” che circolano sul web. Tuttavia, avvertono gli scienziati, “in rare occasioni la Luna può davvero diventare blu“, ma dipende da “un’eruzione vulcanica“. Nel 1883, per esempio, è stata osservata una Luna Blu quasi ogni sera dopo che il vulcano indonesiano Krakatoa esplose con la forza di una bomba nucleare da 100 megatoni. Pennacchi di cenere sono saliti fino sull’atmosfera terrestre e la Luna è diventata blu. Dunque il motivo è stato la cenere del Krakatoa.