Il sindaco di Monreale, alla vigilia del 2015, scrive una lettera ai monrealesi. Ecco il testo integrale del messaggio di fine anno del primo cittadino. "Carissimi Concittadini, oggi ho scelto di rivolgermi direttamente a Voi alla vigilia di un nuovo anno, un momento particolare dunque per fare un bilancio di questi primi mesi di governo, rivolgendo allo stesso tempo il pensiero ai buoni propositi e alle sfide che nel nuovo anno ci attendono. In questi primi mesi, infatti, sono stati tanti i traguardi raggiunti, ma tante sono ancora le sfide da affrontare con il sostegno di tutti Voi che avete a cuore, come me, le sorti di questa splendida e illustre Città. Sin dal nostro insediamento alla guida di Monreale, ci siamo dovuti confrontare con numerose emergenze, valutando le migliori modalità di intervento e affrontando tutte le priorità, individuando di volta in volta le soluzioni più opportune per la nostra città. Costruire rapporti basati sulla fiducia e sul dialogo con i rappresentanti del mondo politico e religioso, con i dipendenti, funzionari e dirigenti del Comune di Monreale, con i rappresentanti istituzionali, con le associazioni del territorio, con i rappresentanti del mondo scolastico e con tutti i cittadini è stato il nostro obiettivo principale. Non dobbiamo infatti dimenticare che a formare il nostro Comune è tutta quanta la collettività monrealese, nel cui solo interesse esso va tutelato, puntando a ridurre gli sprechi e garantendo servizi sempre più efficienti. Siamo consapevoli del grande lavoro che nel nuovo anno ci aspetta e continueremo a rimboccarci le maniche per realizzare ciò, come abbiamo fatto finora. Abbiamo, infatti, rafforzato la coesione del tessuto sociale cittadino creando un asse comune con la Curia Arcivescovile e con i rappresentanti delle Forze dell’Ordine che sono stati sempre vicini e ci hanno sostenuto in tutte le nostre iniziative. La nostra azione si è fondata essenzialmente sulla scelta consapevole di riunire insieme, come in una vera e propria rete, i rappresentanti della politica e della Chiesa, dell’associazionismo e del volontariato, dei settori produttivi e del terzo settore, in un'ottica fortemente reticolare in grado di consolidare l'identità del nostro territorio. Il nuovo anno che sta per arrivare ci induce a trarre un bilancio dei primi obiettivi raggiunti dalla mia Amministrazione e fra questi, primo fra tutti, sicuramente il ripristino dei collegamenti tra Palermo e Monreale grazie alla ripresa del servizio di trasporto Amat, reso possibile grazie alla sinergia nata tra il Comune di Palermo, l’Azienda Amat e la nostra Amministrazione. Tutto questo ci ha consentito di ottenere grandi benefici sia in termini turistico-commerciali che di servizi per gli alunni pendolari e i tantissimi lavoratori che giornalmente raggiungono Palermo dalla nostra città. Abbiamo espletato con successo tutte le procedure relative alla conferma dei lavoratori precari del nostro Comune per il 2015, ottenendo tra l'altro il beneplacito da parte del Ministero dell'Interno non solo all'autorizzazione preventiva alla proroga dei contratti, ma anche alla dotazione organica ed alla richiesta di fabbisogno del personale, compiendo un passo importante e determinante per la stabilizzazione dei precari. Nonostante il poco tempo avuto a disposizione, ci siamo messi subito a lavoro per definire la prima edizione dell’ “E-State a Monreale” con una serie di iniziative che hanno coinvolto il territorio e si sono svolte all’interno dei nostri siti culturali, che per l’occasione sono stati aperti al pubblico anche nelle ore serali, ed allo stesso tempo abbiamo ideato un programma di manifestazioni per il Natale 2014 all'insegna della Solidarietà e della promozione del patrimonio artistico-culturale e delle tradizioni della nostra Città. Per quanto riguarda la Solidarietà Sociale siamo riusciti ad ottenere in questi primi mesi risultati davvero importanti, tra questi la proroga per l’importante progetto “Home Care Premium", l'organizzazione di attività ricreative a favore di soggetti diversamente abili, l'approvazione dello schema di convenzione per la realizzazione del progetto "Integrotecno" al servizio della disabilità, la promozione del tavolo tematico della disabilità, il rilancio del progetto "Speranza" a favore dei diversamente abili. Ha avuto inizio inoltre la manutenzione stradale lungo le principali arterie cittadine, le vie delle zone periferiche ed allo stesso tempo i lavori per la manutenzione delle fognature comunali e dell’impianto di depurazione del centro abitato di Monreale. Uno dei momenti più importanti è stato sicuramente il sopralluogo tecnico meticoloso e puntuale del professor Martin Almagro, delegato dall’UNESCO, per verificare il valore universale del Duomo: si è trattato indubbiamente di un'occasione storica per la nostra città che richiederà una riqualificazione di tutto il territorio monrealese e rilancerà allo stesso tempo il commercio, l’artigianato e l’intera economia della nostra Città. Credo che tutto ciò rappresenti la dimostrazione tangibile del fatto che, quando si mettono in campo tutte le energie migliori per raggiungere un obiettivo, allora è possibile conseguire appieno i risultati prefissati. Il mio auspicio è che anche sul fronte del contrasto alla povertà riuscendo ad unire le forze di tutti gli attori sociali della nostra Città si riesca ad alleviare la sofferenza di coloro che vivono in gravi situazioni economiche, sebbene i problemi connessi al disagio, in tutte le sue forme, siano in aumento. Proprio per questo, abbiamo il dovere di unire le risorse e di rispondere all'emergenza sociale con misure adeguate, che siano realmente in grado di migliorare le condizioni di vita di chi ha più bisogno di aiuto e per fare questo abbiamo già intrapreso un percorso comune istituendo un asse tra il nostro servizio sociale comunale, la Caritas diocesana e le parrocchie. Non dimentichiamo, infine, i giovani: dobbiamo essere al loro fianco e farci interpreti delle loro aspettative, facendo in modo che sviluppino appieno le loro capacità e inclinazioni insieme con l'occasione di poterle spendere nella nostra Città. L'Amministrazione comunale, del resto, attraverso una rete di servizi sempre più ampia e diversificata, continuerà ad essere, come già in questi primi mesi, impegnata nel sostegno alle persone ammalate, alle famiglie, agli anziani soli o non autosufficienti, ai giovani, ai lavoratori precari, ai pendolari, ai diversamente abili, consapevoli delle tante sfide che ancora ci attendono. Questo è l'augurio sincero che vorrei rivolgere a ciascuno di voi, ovvero che gli affetti, le relazioni interpersonali, l'amicizia e l'aiuto vicendevole possano essere il fulcro nevralgico della nostra vita. Buon Anno!" Piero Capizzi