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Il Monreale alla resa dei conti. Intervista esclusiva a mister Tarantino

A tre giornate dalla fine il Monreale attraversa il periodo più delicato della stagione, dopo un girone di andata disastroso, chiuso con soli 11 punti (di cui 10 raccolti nelle prime 9 giornate di campionato), i ragazzi di mister Tarantino hanno premuto un pò di più sull'acceleratore. Dal giro di boa i locali sono riusciti a raccogliere 15 punti in 12 giornate, frutto di 6 pareggi e 3 vittorie, fra le quali quella con la Parmonval che, ad oggi, rappresenta ancora l'unica affermazione casalinga. Non dovrebbe rappresentare quindi una grossa preoccupazione il fatto che questo ultimo scorcio di calendario propone due trasferte (la prossima a San Giovanni Gemini e l'ultima a Valderice) e una sola partita al “Conca d'Oro” (contro la Leonfortese), atteso che delle 5 vittorie conseguite in campionato ben 4 sono avvenute lontano da quelle che dovrebbero essere “le mura amiche”. La formazione normanna non solo dovrà dare il massimo per cercare di raccoglire più punti possibili ma è costretta a dare un'occhiata in giro, per monitorare l'andazzo delle dirette concorrenti che, ironia della sorte, prorpio all'ultima giornata di campionato, daranno vita ad una sorta di turno preliminare dei play out con una curiosa serie di scontri diretti fra cui Parmonval – Sancataldese, Bagheria – Marsala e Valderice – Monreale. In una tale situazione è praticamente scontato dover attendere fino al 21 di aprile per conoscere il verdetto finale. La lotta per la salvezza ricomincia domenica dal difficile campo di San Giovanni Gemini, abbiamo raggiunto mister Pietro Tarantino per fare insieme il punto della situazione: Mister, come giudica la prestazione dei suoi ragazzi contro la capolista Akragas? Credo sia stata una buona prestazione, per settanta minuti abbiamo lottato alla pari con la squadra più forte del campionato e nel primo tempo potevamo anche andare in vantaggio. Dopo l'1-0 siamo rimasti concentrati ma il secondo gol e l'espulsione di Brusca ci hanno tagliato le gambe. Alla luce delle ultime prestazioni il Monreale ha buone possibilità di salvarsi? Sono ottimista, se continuiamo così, con questa voglia e la massima concentrazione possiamo tirarci fuori dai guai. Nel senso che ritiene ancora possibile evitare i play out? Certo sarebbe un miracolo, ma la matematica dice che è ancora possibile evitarli, quindi abbiamo il dovere di provarci. Se riusciamo a vincere contro il San Giovanni Gemini di certo affronteremo le ultime due partite con un'altro spirito. Diamo un'occhiata al calenario, è favorevole o sfavorevole al Monreale? E' abbastanza problematico, a parte la difficilissima sfida di domenica prossima c'è anche lo scoglio dell'ultima giornata. Dovremo andarci a giocare il tutto per tutto contro una diretta concorrente come il Valderice che avrà il grande vantaggio di giocare in casa la partità decisiva. Progetti per il futuro? Penso di rimanere se ci salviamo e continuare a far crescere questa squadra così come abbiamo comincito a fare dalla seconda parte della stagione. Nella malaugurata ipotesi di una retrocessione bisognerà vedere prima quali saranno le intenzioni e i progetti della società. (Foto Facebook)

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