Weekend esaltante per il Cus Palermo che ottiene quattro vittorie su quattro, ma soprattuto verdetti pesanti in tre discipline. La formazione di pallamano viene promossa in serie A2, il futsal vince i playoff del proprio girone, il calcio stacca il ticket per gli spareggi per l'Eccellenza, altra vittoria nella pallanuoto. La pallamano guidata da Walter Pezzer torna in serie A2 battendo nel corso dell'ultima giornata della fase ad orologio il Villaurea nel derby palermitano. 29-18 il finale per il gruppo giallorossonero, autore dell'ennesima prestazione di grande qualità, a culmine di un campionato condotto al primo posto dalla prima all'ultima giornata. Grande festa al Paladonbosco per i colori di via Altofonte, con tutti i protagonisti Alvares, Bertolami, Di Gregoli, Carrera, Fazio, Gambino, Peretti, Pezzer, Pipitone, Pitti, Riccobono, Sala, Sparacino e Tornambè uniti insieme allo staff tecnico in un tripudio di cori ed applausi. 40 punti su 45 totalizzati, frutto di 13 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta, 414 reti siglate e 300 subite, questi i numeri di una stagione da incorniciare che regala al Cus Palermo un altro prezioso titolo della propria prestigiosa bacheca. Nel futsal, al culmine di una finale bellissima giocata contro Lo Zodiaco Alcamo e decisa solo dopo due tempi supplementari, il Cus Palermo di Fausto Mangano vince i playoff del girone A di serie C2 e stacca il biglietto per i quadrangolari promozione per la C1. Un risultato storico per il calcio a 5 giallorossonero, che mai dal 1947 ad oggi aveva raggiunto questo livello, fermandosi prima d'oggi proprio ad una finale playoff di C2. 9-6 il risultato, con un incredibile susseguirsi di reti, per un botta e risposta partito al 7' di gioco e proseguito sino a 30" dalla fine del match, quando sul 6-5 Cus Palermo, gli ospiti, sfruttando la carta estrema del portiere di movimento, trovano il pari. Negli extratime, però, il Cus dilaga e firma la vittoria con le reti di Picone e Lupo. Adesso otto squadre, le quattro vincitrici dei playoff di C2 e le formazioni di C1 classificatesi tra il nono e dodicesimo posto, formeranno due quadrangolari. Da questi emergeranno le società che avranno priorità per la composizione della serie C1 2015/2016. Nel girono B della promozione, il Cus Palermo di Marco Aprile gioca col cuore e la grinta della grande squadra, portando a casa l'ultima vittoria della stagione regolare al 90', contro il Merì. Gara dal copione quasi solito, col Cus a gestire il possesso e gli ospiti a tentare la ripartenza. Vantaggio al 37' con Alletto. Nella ripresa la formazione giallorossonera non riesce a chiudere i conti, così gli ospiti trovano il pari al 76' in contropiede. Aprile schiera un'altra punta e su corner, durante il primo dei tre minuti di recupero, il talento Lentini firma il gol vittoria. Il Cus Palermo, quindi, chiude la stagione regolare, anche qui, con uno storico risultato: mai una squadra di calcio di Via Altofonte si era classificata seconda in Promozione. 61 punti e adesso in finale playoff del girone B ci sarà la sfida con la vincente di Castelbuono – Cefalù. La formazione delle tre che avrà la meglio sfiderà la già qualificata Folgore, del girone A, per un posto in Eccellenza. Mercoledì 15 aprile alle 16 al Cus, appuntamento con la semifinale di ritorno di Coppa Italia, contro il favorito Sporting Taormina. All'andata in terra etnea terminò 1-1. Netto successo per la pallanuoto del Cus Palermo, che a Siracusa batte l'Athon Augusta e firma la seconda vittoria conscutiva, nelle ultime due settimane. 12-5 il finale in favore degli uomini di Giampiero Occhione, bravi nel saper gestire il match senza mai perdere di vista l'obiettivo. Partenza sprint nel primo quarto con un perentorio 3-0, quindi 2-1 locale nel secondo, prima del definitivo affondo col 4-2 nel terzo tempo e 4-1 nel quarto. Di Immordino (4), Damiano (3), De Lisi (3), Sutera e Greco le reti Cus Palermo. In classifica il Cus è sempre terzo a quota 25, in condominio con i cugini dell'RN '89. A tre lunghezze di distacco dalla Waterpolo Palermo e -9 dalla spedita capolista Waterpolo Catania.