Formula1, la Ferrari presenta il nuovo motore

Rosario Lo Cicero

Sport

Formula1, la Ferrari presenta il nuovo motore
Ecco lo staff che lo ha realizzato e tutte le novità per il mondiale 2014

18 Gennaio 2016 - 00:00

È di pochi giorni fa, la presentazione dello staff della Ferrari che sta lavorando al progetto del nuovo motore F.1 della Casa di Maranello, in previsione dell'ormai imminente inizio delle prove che condurranno la monoposto di Alonso e Raikkonen al Mondiale 2014. La presentazione si è svolta all'interno del "Padiglione della Logistica" ed è stato il direttore motori ed elettronica Luca Marmorini a spiegarne i dettagli. “Con il regolamento 2014 non si parla più di motore ma di power unit. È un progetto molto complesso, su cui lavoriamo da due anni. Ci sarà un motore a combustione da 1600 cc turbocompresso con una portata della benzina limitata a 100 chilogrammi per gara, il che significa che più efficienza ci sarà più potenza sarà disponibile. Al turbocompressore sarà collegato un motore elettrico che fungerà anche da generatore, permettendo così di recuperare energia anche dai gas di scarico. Un secondo motore elettrico permetterà, così com’è avvenuto finora, di recuperare energia dalla frenata ma avrà una potenza pari circa al doppio rispetto a quello attuale. Tutta l’energia generata dai motori elettrici sarà immagazzinata in un pacco batterie molto più grande e potente di quella esistente, ma manterrà la sua collocazione sotto il serbatoio benzina. Il sistema di controllo elettronico sarà ancor più sofisticato rispetto a quello esistente per coordinare e gestire tutte queste unità elettromeccaniche. Un regolamento nuovo, una sfida affascinante, che pone grande enfasi sul recupero dell’energia e sull’efficienza della propulsione”. Nell'occasione è stato fatto una sorte di "tuffo nel passato" ed infatti, tutto lo staff composto da Enrico Gualtieri (affidabilità motore), Guido De Paola (progettazione motore), Dave Salters (sperimetazione), Daniele Zecchetti (sviluppo sistemi avanzati), Stefano Lovera (elettronica) e Thierry Baritaud, ha assistito alle proiezione delle immagini della storia, quasi sessantennale, della scuderia Ferrari per poi posare tra la F138, scesa in pista nel 2013 e la monoposto realizzata nel 1953 per la "500 miglia di Indianapolis": il passato ed il presente che si fondono per dar vita al futuro. (Foto da formula1.ferrari.com)

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it