I Carabinieri della compagnia di Monreale hanno tratto in arresto ieri sera due giovani fidanzati, T.g., nato a Palermo nel 1983 e G.d., nata a Bologna nel 1988, entrambi residenti a Monreale. L’operazione è scattata in Via della Repubblica, presso l’abitazione di T.g. dove, a seguito della perquisizione domiciliare, sono stati trovati 100 grammi di hashish divisa in sei dosi, un bilancino di precisione e la somma di 420 euro in banconote di piccole taglio; il tutto è stato sottoposto a sequestro. Accortisi della imminente irruzione dei militari i due giovani avevano cercato di disfarsi della “roba” gettandola dalla finestra della camera da letto, ma il maldestro tentativo non è andato a buon fine. Gli arrestati sono stati tradotti presso le proprie dimore in regime degli arresti domiciliari e nella giornata di ieri, sono stati giudicati con rito direttissimo conclusosi con la convalida degli arresti. Per T. g. il G.I.P. ha emesso anche la misura cautelare dell’obbligo di firma. Mentre venivano fermai i due giovani fidanzati monrealesi a Palermo i Carabinieri della stazione Porta Montalto intervenivano in Piazza Ballarò, dove hanno tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti ESPOSITO Angelo, nato a Palermo, classe 1991, RAMCHURN Kunal, nato a Mauritius, classe 1986, residente a Palermo, MOOTHOO Laval Kersley, nato a Mauritius, classe 1985, residente a Palermo, SANFILIPPO Antonio, nato a Palermo, classe 1993, ed un 17enne, B. a., palermitano.I cinque giovani sono stati sorpresi a cedere dosi da 1 grammo di “hashish” ad un giovane successivamente segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti per scopi non terapeutici. A custodire la droga dentro uno zaino era il minorenne mentre gli altri quattro giovani operavano come veri e propri procacciatori di clienti fra la folla dei passanti che ogni giorno frequenta il mercato. A seguito delle ispezioni sui luoghi e delle perquisizioni personali, i pusher sono stati trovati in possesso di 30 grammi di hashish, 30 grammi di marijuana e della somma contante di 51 euro. Dopo le e formalità di rito, il minore è stato accompagnato presso il locale centro di prima accoglienza “Morvillo”, mentre gli altri quattro soggetti sono statti tradotti agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I quattro maggiorenni nella giornata di ieri, sono stati giudicati con rito direttissimo conclusosi con la convalida degli arresti, sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Palermo, dalle ore 20:00 sino alle ore 08:00 del mattino.