I Carabinieri della Stazione di Monreale in sinergia con il Nucleo Radiomobile della Compagnia cittadina hanno tratto in arresto due morealesi. Si tratta di Domenico Santoro, nato Palermo nel 1963, ed ivi residente via E. Basile, gestore ristorante “La Quercia” sito nella circonvallazione di Monreale. Santoro, pregiudicato, è stato sorpreso ad alterare i consumi di energia elettrica relativi alla sua attività commerciale, mediante un magnete posto sul proprio contatore che li defletteva del 90%. Nel medesimo contesto, veniva tratto in arresto Giovanni Castelluzzo, nato Palermo nel 1977 e residente a Monreale via P. Novelli. Castelluzzo, impiegato ATO, anche lui pregiudicato, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 22 grammi di hashish divisa in 3 stecche e di 450 euro in banconote vario taglio, il tutto sottoposto a sequestro per le successive analisi di laboratorio del L.A.S.S. Carabinieri di Palermo. Nell’occorso dell’operazione e con l’ausilio tecnici Enel è stato anche accertato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica per l’alimentazione della propria abitazione. Entrambi gli arrestati sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di detenzione domiciliare in attesa di citazione diretta a giudizio. Dopo la convalida degli arresti, Domenico Santoro è stato rimesso in libertà mentre per Giovanni Castelluzzo è stata disposta la misura cautelare nel carcere dell’Ucciardone. Salgono vertiginosamente i dati relativi ai furti di energia elettrica nel comprensorio. Come testimoniato dai dati forniti da Carabinieri dall’inizio dell’anno ad oggi ben 93 persone sono state tratte in arresto (di cui 79 uomini e 15 donne) mentre 79 soggetti sono stati denunciati in stato di libertà (59 uomini e 20 donne).