La Rainbow Warrior, la nave simbolo di Greenpeace impegnata nel tour italiano “Non è un Paese per fossili”, torna in Sicilia per denunciare la follia delle trivellazioni petrolifere in mare e incontrare le comunità minacciate da questi progetti. La nave sarà a Licata dal 10 al 12 ottobre ed a Siracusa dal 17 al 19 ottobre. Solo poche settimane fa Greenpeace, insieme a ben 5 Comuni siciliani, ANCI Sicilia e numerose associazioni, ha presentato un ricorso al Tar del Lazio contro il parere positivo dato dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare al progetto “Off-shore Ibleo”, al largo della costa tra Gela e Licata. Ci sono una quindicina di progetti in fase di valutazione nel Canale di Sicilia. La minaccia, vista la direzione indicata dal governo con lo Sblocca Italia e le carenti Valutazioni di impatto ambientale, è che in breve il mare siciliano venga letteralmente assaltato dai petrolieri mettendo a rischio l’ economia locale, dalla pesca al turismo. “Il nostro recente ricorso al Tar insieme a associazioni e amministrazioni locali dimostra che solo uniti è possibile tutelare il mare e fermare la follia delle trivellazioni. È necessario che questa collaborazione si trasformi in un vero e proprio coordinamento sul territorio che veda tutti i Comuni interessati, insieme a rappresentanti del turismo e della pesca e comitati, uniti in questa battaglia”, afferma Giorgia Monti, responsabile della Campagna Mare di Greenpeace. Per appoggiare le comunità locali Greenpeace ha organizzato a bordo della propria nave, la Rainbow Warrior, una serie di incontri: il 10 ottobre, alle 10, a Licata sono invitati gli amministratori dei comuni costieri e le associazioni della pesca e del turismo per un incontro di coordinamento patrocinato da ANCI Sicilia; il 17 ottobre a Siracusa i parlamentari siciliani sono invitati a confrontarsi sui provvedimenti relativi alle trivellazioni contenuti nel decreto Sblocca Italia. La Rainbow Warrior sarà aperta per visite al pubblico sabato 11 (dalle 12 alle 13 e dalle 14 alle 19) e domenica 12 ottobre (dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 18) presso il porto di Licata e sabato 18 e domenica 19 ottobre al porto di Siracusa.