Voleva fare il consulente gratuito del sindaco, partecipando all’avviso pubblico di “esperto in materia di servizi socio-assistenziali”. Ma il professore Riccardo Pellegrino, a distanza di quattro mesi, afferma di non avere ricevuto nessuna risposta sull’esito del bando. L’amministrazione guidata dal sindaco Nicolò Coppola ha nominato il ragioniere castellammarese Pietro Urbano quale esperto di servizi socio assistenziali. Sociologo, insegnante al corso di laurea in Servizio Sociale e Politiche Sociali alla facoltà di lettere e filosofia di Pelermo, mediatore civile, commerciale e familiare, docente incaricato di sociologia generale del lavoro e delle organizzazioni, dell’Università di Palermo, Pellegrino è residente a Trapani, ma era disposto ad offrire la sua professionalità perchè “ho ritenuto lodevole la ricerca di professionisti preparati, ma allo stesso tempo in grado di poter contribuire allo sviluppo civico con spirito di solidarietà”. Pellegrino, però, afferma: “Devo mio malgrado constatare che nonostante la mia assoluta disponibilità ed i ripetuti solleciti telefonici effettuati alla segreteria del sindaco, tutt’oggi, dopo 4 mesi, non è dato conoscere l’esito del bando; così come nessuna comunicazione a riguardo è presente sul sito istituzionale, come la legge sulla trasparenza vorrebbe”. Il sindaco Nicolò Coppola afferma: “Con mia determina (numero 30 del 31 luglio 2013, ndr), regolarmente pubblicata all'albo pretorio dell'Ente dal 2 al 17 agosto 2013, nonché sul sito web del Comune (www.castellammaredelgolfo.org, ndr), prendevo atto delle due istanze pervenute, per il conferimento dell'incarico a titolo gratuito di esperto in materia di servizi socio assistenziali – spiega il sindaco Nicolò Coppola -. Valutati entrambi i curricula presentati di sicura valenza, ne privilegiavo uno, anche in considerazione della residenza in questo comune di Castellammare del soggetto prescelto. Il dottor Pellegrino è ovviamente venuto a conoscenza di ciò, considerata l'avvenuta pubblicizzazione dell'atto in questione; da quel momento si sono peraltro intrecciati vari messaggi. Ci siamo sentiti, l'ho invitato a venirci a trovare per valutare come la sua professionalità potesse essere eventualmente fruita dal sottoscritto ed al momento posso solo ringraziarlo ancora una volta per la sua cortese disponibilità”.