Nel corso di un servizio per il controllo del territorio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Carini hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di Daniele Bergamino, 23 anni carinese. Erano circa le due di notte quando i militari durante un servizio di controllo delle vie del centro storico di Carini, hanno notato qualcosa di sospetto nei pressi del forno l’“Antica Panetteria”: qualcuno infatti aveva tagliato la saracinesca d’ingresso dell’esercizio commerciale. Considerate le circostanze, non poteva che trattarsi di qualche malvivente che si era intrufolato all’interno per trafugare l’incasso della giornata. A quel punto, considerato che i ladri potessero trovarsi ancora all’interno, i Carabinieri hanno parcheggiato l’auto di servizio e si sono avvicinati al negozio a piedi, per evitare che il rumore del motore mettesse allertare i malfattori. L’esito del controllo, in effetti, ha dato ragione all’istinto dei Carabinieri. Bergamino è stato colto proprio con le “mani nel sacco”: dopo essersi introdotto nel locale, l’aveva messo letteralmente a soqquadro ed aveva anche forzato il registratore di cassa. Colto di sorpresa, il giovane ha tentato di darsi alla fuga, venendo bloccato immediatamente dai Carabinieri, che avevano già provveduto a bloccare le uniche vie di uscita. Inevitabilmente è scattato l’arresto con l’accusa di tentato di furto aggravato ed il giudizio con rito direttissimo, al termine del quale il giudice ha convalidato l’arresto.