Sono ritenuti colpevoli di avere estorto il consenso di un proprietario terriero per il pascolo degli animali e per questo sono finiti in carcere, Filippo Mulè 64enne di Camporeale ed il figlio Maurizio di 35 anni arrestati ieri dai carabinieri di Camporeale. I fatti risalgono al 2011 quando i due avevano non solo imposto il pascolo abusivo minacciando il proprietario terriero, ma preteso dallo stesso, somme di denaro per circa 3000 euro. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo dove dovranno scontare una pena di 5 anni e 20 giorni. Il provvedimento di condanna scaturisce dalle indagini svolte dei Carabinieri della Stazione di Camporeale che hanno consentito di accertare come i due allevatori, avessero preteso il pascolo delle proprie mandrie sui terreni di proprietà di un agricoltore camporealese.