L’Aquila Palermo coglie alla prima in casa, davanti al suo pubblico, i primi due punti della stagione di Serie B. A tratti schiacciante la prestazione dei palermitani sui pugliesi della Geofarma Mola di Bari, che alla fine hanno ridotto lo svantaggio sino a fermarsi sul 92-82 finale. A partire forte nel primo quarto del PalaMangano, tornato agibile in settimana, sono stati però proprio gli ospiti allenati da Alessandro Lotesoriere, trascinati dalle ottime percentuali al tiro di Leo e Salamina, che entro metà quarto creano un margine di vantaggio di ben 8 punti. L’Aquila ben presto, però, comincia a trovare spazi nella difesa a uomo degli avversari, andando a segno con Giovanatto e con le penetrazioni di Pietro Marzo, facendo comunque segnare basse percentuali dal campo e chiudendo i primi 10’ sul 15-16. La musica cambia drasticamente nel secondo periodo, che vede i padroni di casa allenati da Paolo Marletta prendere prima le misure e poi il largo sugli avversari. Le triple in successione di Rizzitiello e Merletto mettono subito le cose in chiaro, con Mola intanto passata alla “zona”. Il parziale di 8-0 viene interrotto solo da un libero messo a segno da Leo, dopo il quale però l’Aquila riesce a mettere un altro 14-0 con i punti pesantissimi di Cozzoli (22 punti e il 60% da tre per lui), e gli assist di Merletto (7 alla fine) e Gottini (addirittura 11), che aggiunge anche la solita grande verve dal perimetro. Sul +21 a 2’3’’ dall’intervallo lungo la gara sembra già archiviata. Al rientro dagli spogliatoi c’è campo anche per i giovani Caronna e Tagliareni, con l’Aquila chiamata ad amministrare il largo vantaggio e riuscendoci anche bene grazie al “peso” di Antonelli sui rimbalzi e sotto canestro e alle invenzioni di Merletto, che chiuderà con due recuperate e 12 punti. A tenere a galla i pugliesi sono i buoni tiri dalla distanza presi da Chiriatti e la qualità del duo Teofilo-Leo, capace quest’ultimo di chiudere con più punti a referto di tutti a fine gara (ben 28). Tutto in discesa dunque per i palermitani, se non fosse per la prima vittima della stagione mietuta dal disonesto parquet del PalaMangano che, a un minuto dalla fine del terzo periodo, costringe il centro biancorosso Riccardo Antonelli ad abbandonare la gara per una sospetta distorsione alla caviglia. Nell’arco dei 4’ finali, i padroni di casa concedono forse troppo campo agli avversari, sino a portarli a 10 lunghezze di distanza, per poi ricacciarli indietro grazie alle triple ancora di Gottini, Rizzitiello, Merletto e Giovanatto, con gara chiusa virtualmente a 22’’ dalla fine da una giocata in sottomano proprio di Teo Gottini. Una vittoria meno larga del reale gap mostrato in campo tra le due squadre per 92-82, che ha lasciato soddisfatto a metà il tecnico dei palermitani Marletta: “L’importante – rivela il coach siracusano – era prenderci i due punti, in che modo aveva poca importanza. Certo, ritengo che l’impatto non si stato felice, con un ottimo ingresso dei ricambi dalla panchina. Possiamo dire che ho visto una squadra più che viva dal secondo periodo sino ai cinque finali del quarto. Mi ritengo soddisfatto – ha concluso Marletta – dal momento che in effetti si trattava della seconda gara che questi ragazzi giocavano insieme, a causa di un precampionato scandito dagli infortuni. Aspetto con ansia il momento in cui potremo contare su tutti al 100%”. Prossima gara per l’Aquila da giocare i trasferta a Taranto contro il Cus Jonico che, lontano da casa, ha rifilato 30 punti di margine alla Soavegel Francavilla. TABELLINO GARA NUOVA AQUILA PALERMO–GEOFARMA MOLA DI BARI 92-82 Parziali: 15-16, 35-17, 24-22, 18-27 Aquila Palermo: Cozzoli 22, Antonelli 9, Merletto 12, Rizzitiello 8, Giovanatto 15, Marzo 9, Gottini 15, Tagliareni D., Dragna ne, Caronna 2. All. Paolo Marletta Mola di Bari: Chiriatti 22, Didonna 5, Salamina 3, Teofilo 15, Leo 28, Musci 6, Pavone 3, Calò, Lo Nigro, Palazzo. All. Alessandro Lotesoriere Arbitri: Giuseppe Nicosia, Dario Lombardo