Il tradizionale e suggestivo presepe vivente di Balata di Baida, quest’anno parla anche d’integrazione. I profughi ospitati nella comunità di Balata, soprattutto musulmani, infatti, hanno collaborato attivamente per l’allestimento del presepe. Giunto alla diciottesima edizione, curato dall’associazione “Balata club” con il patrocinio della Regione e del Comune, il presepe vivente quest’anno sarà visitabile dalle 17,30 alle 21, il 26, 28 e 29 dicembre ed il 4, 5 e 6 gennaio. Possibile anche la prenotazione on line del biglietto (www.presepeviventebalatadibaida.com), in modo da evitare la fila. Annualmente raggiungono la frazione castellammarese migliaia di persone attratte dalla località suggestiva e dalla curata rappresentazione di arti e mestieri.