Si sono concluse le prove ufficiali della 61° Coppa Nissena, organizzata dall’Aci di Caltanissetta. Tra le auto partecipanti al Civm (Campionato Italiano Velocità Montagna), ha prevalso, alla fine delle due manche cronometrate, con il tempo di 2’03 53, la Osella FA 30 EVO RPE del trentino Christian Merli (Vimotorsport), desideroso di riscattare la sfortunata prova alla Monte Erice della scorsa domenica. Alle spalle di Merli, il primo dei siciliani, Domenico Cubeda (Cubeda Corse), staccato, con la sua Osella PA 2000 Honda, di 3”40, terzo posto per Domenico Scola (Ionia Corse), ancora gasato dalla vittoria ottenuta, la scorsa domenica, alla 57° Monte Erice.  Passiamo alle storiche: dopo le due manche di prove libere, ha svettato la Stenger Bmw dell’esperto Ciro Barbaccia (ASPAS) che ha tagliato per primo il traguardo con il tempo di 2’30 82 che ha preceduto la vera sorpresa di queste prove, la Renault 5 Gt Turbo di Giuseppe Barbagallo (ASPAS); terzo posto per la Lucchini SN 89 di Nanlio Munafò (ASPAS). Buona la prova dei due piloti della scuderia monrealese “Festina lente Racing”: Aldo Geraci ha  condotto la sua Porsche 911 SC ad un buon 17° posto finale, mentre Salvatore Parisi che ha preso parte solo alla prima delle due manche, ha chiuso, al volante della Fiat Uno Turbo i.e. con il tempo di 3”09”29 che gli ha valso la 23^ piazza. Domani, a partire dalle 9 la gara, che decreterà il vincitore della classifica assoluta del Civm (Campionato Italiano Velocità Montagna) riservato alle vetture moderne e del Campionato Siciliano della Montagna, riservato alle storiche.