Da due giorni ad Altofonte è impossibile parlare con qualcuno dell’ufficio anagrafe: niente rinnovi della carta d’identità, per esempio. Il motivo? I dipendenti, quattro in tutto, sono a letto con la febbre. Curioso il bigliettino lasciato davanti la porta dell’ufficio che avvisava l’utenza della chiusura improvvisa per motivi di febbre. Ed ancora più curioso il fatto che l’amministrazione comunale non sia riuscita a trovare una soluzione. “Chiamiamola una sorta di epidemia improvvisa – dice l’assessore al personale Luigi Bentivegna – i quattro dipendenti sono rimasti bloccati a letto a causa della febbre. Ma da domani il servizio tornerà regolare”. Ci saranno, infatti dei sostituti per fronteggiare il disagio causato agli utenti. Ma non sarebbe stato opportuno pensarci prima?