Stamattina è stato arrestati Salvatore Di Stefano, nato ad Alcamo, classe 1957. Su di lui pendeva un’ordinanza per la carcerazione, emessa nei suoi confronti dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Trapani, facente riferimento ad eguale Ordinanza emessa dall’Ufficio di Sorveglianza dello stesso Tribunale, per l’espiazione della pena di 3 mesi di reclusione, in seguito a condanna divenuta definitiva, per minacce aggravate commesse in Alcamo nell’anno 2007. La particolarità è che Di Stefano non ha un domicilio. Ha dichiarato di essere residente sulla panchina, di fronte l’autostazione di Piazza della Repubblica. L’arrestato, dopo la redazione degli atti di rito, veniva tradotto presso la casa circondariale e quindi messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. La misura detentiva, scaturiva dal fatto che Di Stefano, non potendo contare su un domicilio idoneo, dovrà scontare la pena presso il carcere, non potendo così usufruire della misura alternativa della detenzione domiciliare.
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