Sono in corso in questi giorni dei massicci interventi di riqualificazione dell'intera area di Villa Trabia. Sotto la guida di Manlio Speciale, curatore dell'Orto Botanico dell'Università e consulente a titolo gratuito dell'Amministrazione comunale, i giardinieri comunali, gli agronomi e gli operai della Gesip, supportati nei lavori di pulizia da quelli della RAP, hanno avviato un intervento che copre tutta l'area dello splendido parco-giardino. Innanzitutto è stato necessario procedere ad una profonda pulizia, soprattutto dell'area delle "Pirrere", ma in generale di tutto il giardino. "In alcune zone – afferma l'Assessore Giuseppe Barbera – sono state rimosse centinaia di siringhe ed ogni tipo di materiale. Il supporto ricevuto da RAP è stato importantissimo, così come la disponibilità degli operai della Gesip". "In alcune zone – spiega Speciale – stiamo procedendo ad un vero e proprio disboscamento da alcune specie infestanti che avevano aggredito la vegetazione storica; in altre stiamo già eseguendo lavori di manutenzione del verde esistente, secondo criteri botanici ed estetici rispettosi delle essenze e della storia del posto. Per esempio, nelle due aree del manderineto storico (una a ridosso di via salinas e una a ridosso di via Dalla Chiesa) è stata già effettuata una prima fase per la riqualificazione, con l’applicazione della conduzione tradizionale: la sistemazione del terreno “a vattali” di tradizione arabo-normanna". Tra pochi giorni, insieme alla manutenzione ed al rifacimento di alcune parti dell'impianto di irrigazione, inizierà il reimpianto degli alberi o arbusti che davano i nomi ai viali principali del Parco: Viale delle Palme, Viale degli Ippocastani, Viale dei Lecci, Viale dei Pini, Viale dei Cipressi, Viale delle Querce, Viale degli Oleandri, Viale delle Robinie. con posa a dimora delle relative specie che li contraddistinguevano. Si inizierà con la Palma Phoenix dactylifera, una specie difficilmente attaccata dal Punteruolo rosso. Il progetto è svolto anche con l'apporto materiale dell'Orto Botanico che non solo fornisce le piante da mettere a dimora, ma supporterà la creazione di una serra che permetta la tutela del germoplasma originario dell'area. Dopo l'approvazione della Sovrintendenza, è inoltre iniziata la messa in sicurezza di tutte le piante a medio ed alto fusto del parco, anche in questo caso con un criterio scientifico di intervento. Il progetto, fortemente voluto dall'Amministrazione comunale e dal Sindaco per restituire il parco alla piena fruibilità dei cittadini, comprende ovviamente l'area giochi per bambini e quella destinata ai cani, che saranno riorganizzate secondo le indicazioni fornite da un tavolo tecnico che si riunirà subito dopo le ferie. È inoltre in fase di realizzazione il ripristino di un presidio fisso di Polizia Municipale che copra l'intero orario di apertura, oltre la presenza di un servizio di custodia sia mobile che fisso, ai due ingressi principali di via Salinas e via Marchese Ugo. Per dare ordine ed unicità agli interventi, si sta procedendo inoltre alla misurazione delle aiuole del parterre (l'area di fronte la Villa) che saranno sistemate a prato o con altre piante tappezzanti e si stanno effettuando dei lavori di sistemazione del "Viale della Catena, quello che costituiva, con l'ingresso monumentale di via Marchese Ugo, la via di accesso privilegiato alla villa. Gli operai della Gesip sono impegnati in questi giorni nel trasporto delle pietre che serviranno per il rifacimento di tutti i viali secondari e nella sistemazione della nuova terra rossa che è stata trasportata nel parco per rimpinguare le aiuole. Infine, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti in concerto con la Soprintendenza ai Beni Culturali si stanno effettuando le procedure per il restauro e la manutenzione straordinaria di ogni manufatto scultoreo o artistico del giardino.