Con nota numero 4903/D542 del 17 luglio, l’Asp Palermo ha disposto il trasferimento della guardia medica dai locali di Piazza Inghilleri a quelli non idonei in Via Garibaldi. “Nella nota è stata comunicata l’avvenuta risoluzione delle problematiche relative alla non idoneità dei locali e all’assenza di un ambiente di stoccaggio per i rifiuti speciali. Ma ho fatto un sopralluogo e ho constatato che quei locali non sono ancora idonei. E me ne sono reso conto ancora maggiormente quando ho letto nel viso di alcuni utenti tutto il loro disagio di fronte a quello stato dei locali. Ho constatato personalmente che i locali igienici non rispondono pienamente alle esigenze dell’utenza e del personale e che non esiste la possibilità di stoccare in sicurezza i rifiuti speciali. Inoltre, sia per gli utenti che per gli operatori, non esiste alcuna possibilità di parcheggiare agevolmente”.  Nel 2008 ben 650 cittadini hanno già sottoscritto una petizione in cui hanno manifestato la contrarietà al trasferimento della Guardia medica da Piazza Inghilleri a Via Garibaldi. Quella petizione è stata sostenuta anche dal Presidente dell’Associazione Invalidi Civili, in ragione della inaccessibilità dei locali alle persone diversamente abili. La petizione era stata inviata al Prefetto di Palermo, al Presidente della Regione, al Sindaco di Monreale ed al Direttore dell’UO Cure Primarie ASP 6. Grazie anche a quella il trasferimento allora fu fermato. Ma ora con quella nota l’Asp dispone, ancora una volta, il trasferimento degli uffici nonostante i problemi legati all’accessibilità del servizio e alla non idoneità dei locali. “Auspico che vi possa essere una collaborazione per trovare una soluzione utile e funzionale a tutti, soprattutto per garantire un livello sanitario qualitativamente adeguato e soprattutto per non penalizzare ulteriormente i cittadini”.