Giunge al termine Uno strappo di Musica, la rassegna concertistica che si è svolta fra Palermo e Monreale. Con un piccola coda in via di definizione visto che verrà recuperato la prossima settimana il concerto “CineHollywood” saltato per il maltempo. Il primo appuntamento in programma è fissato per domani sera (sabato 8 giugno) alle 21,15 all’ex Monastero dei Benedettini (Complesso monumentale Guglielmo II) a Monreale: qui prenderà vita un omaggio a Giuseppe Verdi, nel bicentenario della nascita, attraverso inni di ispirazione risorgimentale e una selezione di arie tratte dal repertorio operistico e cameristico di Giuseppe Verdi. Il concerto sarà eseguito dall’ensemble vocale-strumentale costituito dal soprano Nina Alessi, dal tenore Fabrizio Corona, direttore artistico del festival, dal basso Filippo Di Giorgio, accompagnati alla tromba da Ciro Guarino e al pianoforte da Salvatore Scinaldi. Allestimento scenografico di Massimo Pipi. Dall’Inno nazionale sui versi di Mameli a Camicia rossa, l’inno a Garibaldi di Olivieri e l’ode alla bandiera di Armò. E tanto Verdi. Domenica 9 giugno, invece, alle 19,15 in cattedrale, a Palermo, ultimo appuntamento del cartellone di “Uno strappo di musica”: si chiude con l’esecuzione de La Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini, scritta nel 1863, ultima opera del compositore pesarese. Ne esistono due versioni, la prima per dodici cantanti, di cui quattro solisti, due pianoforti e harmonium; la seconda versione, curata dallo stesso Rossini ma eseguita solo dopo la sua morte, fu adattata per un organico orchestrale. In questa occasione verrà proposta nella versione per soli, coro, orchestra e organo. Interprete, affiancato al Coro Regina Pacis, un quartetto vocale di ottima levatura: il soprano Letizia Colajanni, il mezzosoprano Alessia Sparacio, il tenore Leonardo Alaimo e il basso Giuseppe Lo Turco. Mauro Visconti all’organo. Solisti e coro saranno accompagnati dall’Orchestra Accademia Musicale Siciliana diretta da Gaetano Colajanni. I due concerti sono ad ingresso libero. Il cartellone di Uno strappo di Musica è firmato dal tenore Fabrizio Corona e organizzato da Accento Acuto con l’apporto di numerosi sponsor privati.